AFP via Getty Images
Tracollo Milan: 3-0 Lazio con Correa e Immobile, ora è quinto in classifica
Il Milan perde ancora. E si ritrova quinto in classifica. La squadra di Pioli cade 3-0, all'Olimpico, contro la Lazio del ritrovato Simone Inzaghi, che coglie la decima vittoria consecutiva in casa e si rilancia in zona Champions League, accorciando sul mucchione che vede: Atalanta a 68, Napoli, Juventus e Milan a 66. I biancocelesti, con una partita in meno, sono così a meno 5 dalle posizioni che contano.
Apre il match subito una rete di Correa, la più veloce in casa Lazio dal 2005, che salta Donnarumma e fa 1-0. Poco prima, il Milan aveva sfiorato il vantaggio con Calhanoglu. La partita si mette sui binari preferiti per Inzaghi, che può chiudersi e sfruttare le ripartenze; il Milan, dal canto suo, ci prova, con Mandzukic, Saelemaekers e Calhanoglu, senza però trovare la via del gol. E, poco prima del recupero, Lazzari fa 2-0, ma per una questione di centimetri viene annullato perché al di là dell'ultimo uomo.
Stesso canovaccio nel secondo tempo: Milan che prova a fare la partita, senza però impensierire particolarmente Reina, e Lazio pronta a ripartire. E su una ripartenza arriva il 2-0 di Correa, che salta Tomori e buca Donnarumma. Proteste rossonere, però, per un fallo su Calhanoglu non fischiato a inizio azione: Orsato, richiamato al Var, non cambia la sua idea. Nel finale, il tris di Immobile: La Lazio vince, il Milan perde ancora. E per la Champions, ora, si fa dura.
Apre il match subito una rete di Correa, la più veloce in casa Lazio dal 2005, che salta Donnarumma e fa 1-0. Poco prima, il Milan aveva sfiorato il vantaggio con Calhanoglu. La partita si mette sui binari preferiti per Inzaghi, che può chiudersi e sfruttare le ripartenze; il Milan, dal canto suo, ci prova, con Mandzukic, Saelemaekers e Calhanoglu, senza però trovare la via del gol. E, poco prima del recupero, Lazzari fa 2-0, ma per una questione di centimetri viene annullato perché al di là dell'ultimo uomo.
Stesso canovaccio nel secondo tempo: Milan che prova a fare la partita, senza però impensierire particolarmente Reina, e Lazio pronta a ripartire. E su una ripartenza arriva il 2-0 di Correa, che salta Tomori e buca Donnarumma. Proteste rossonere, però, per un fallo su Calhanoglu non fischiato a inizio azione: Orsato, richiamato al Var, non cambia la sua idea. Nel finale, il tris di Immobile: La Lazio vince, il Milan perde ancora. E per la Champions, ora, si fa dura.
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