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  • Serie A, la griglia dopo il mercato: Inter e Juve in prima fila, Atalanta e Napoli davanti a Milan e Lazio, le ultime...

    Serie A, la griglia dopo il mercato: Inter e Juve in prima fila, Atalanta e Napoli davanti a Milan e Lazio, le ultime...

    • Alberto Polverosi
      Alberto Polverosi
    La fine del mercato ci consente di riordinare le idee e di ristabilire le nuove (in alcuni casi) gerarchie del campionato. Lo facciamo attraverso la nostra griglia.

    1a: INTER-JUVENTUS
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    Tranne Kanté, il cui arrivo avrebbe assegnato all’Inter il ruolo di favorita, Conte ha avuto tutto quello che desiderava e ha raggiunto il livello della Juve che mettiamo in prima fascia per i nove scudetti consecutivi. Sul mercato alcune operazioni dei bianconeri lasciano perplessi: Chiesa può essere un investimento per il futuro, per il presente è tecnicamente inferiore ad almeno tre esterni già presenti in rosa, mentre Morata non è il centravanti che serviva a Pirlo.

    2a: ATALANTA-NAPOLI
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    Le prime tre partite hanno indicato nell’Atalanta una squadra che fa paura. Si è già visto Lemmers, non ancora Miranchuk. E poi c’è sempre Ilicic... Al Napoli è saltata la prova contro la Juventus che avrebbe chiarito ancora meglio la sua dimensione, ma l’arrivo di Osimhen dà a Gattuso un’alternativa di gioco che non aveva nella scorsa stagione.

    3a: MILAN-LAZIO
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    La squadra di Pioli è a ridosso di quella di Gattuso. Dal mercato sono arrivati i rinforzi attesi tranne il difensore centrale (e ne aveva bisogno...), ma è soprattutto il gioco a convincere. La Lazio non si è potenziata come richiedevano i difetti della scorsa stagione e l’impegno della Champions.

    4a: ROMA-SASSUOLO
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    Come il Milan è quasi sullo stesso livello del Napoli, così la Roma è molto più vicina alla Lazio. La conferma (se così possiamo chiamarla) di Dzeko e gli acquisti di Pedro e Smalling la rendono più forte. Il Sassuolo non è molto distante.

    5a: CAGLIARI-FIORENTINA
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    Più forti i sardi dei toscani. Al Cagliari è mancato il grande colpo di Nainggolan, della Fiorentina non ha convinto per niente il mercato. A Iachini mancano un regista e un attaccante da 18/20 gol.

    6a: BOLOGNA-VERONA
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    Mihajlovic dovrà puntare sui giovani (ma prima ancora su quello splendido vecchio di Palacio), la squadra non è pronta per lottare per l’Europa. Il Verona si è indebolito, ma Juric è una garanzia.

    7a: PARMA-TORINO
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    Sono due squadre nuove con nuovi allenatori e nuove filosofie di gioco. Andranno scoperte partita per partita.

    8a: SAMPDORIA-UDINESE
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    E’ una fortuna la conferma di De Paul per Gotti così come quella di Ramirez per Ranieri. La Sampdoria ha ceduto Bonazzoli ma ha preso Candreva, un toccasana per Quagliarella.

    9a: BENEVENTO-GENOA
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    Il club di Vigorito si è rinforzato con intelligenza e i risultati si sono già visti. Il Genoa, come càpita sempre alla fine di ogni mercato, è un rebus.

    10a: SPEZIA -CROTONE
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    Le prime tre giornate hanno portato 4 punti a Italiano e 0 a Stroppa. Rispetto alla Serie B lo Spezia è stato profondamente rinnovato (20 giocatori nuovi) ma anche il Crotone andrà seguito con attenzione.

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