REINA (Lazio) 5,77: quello del portiere spagnolo non è il voto più basso in assoluto tra i numeri uno, stanno peggio Belec (5,74) e Romero (5,67) in questo senso. Però Pepe difendeva i pali di una squadra che alla fine è arrivata quinta, e forse anche grazie a qualche parata in più di Strakosha, che gli ha fregato il posto nel mese di dicembre. In 15 presenze Reina aveva subito 29 gol fino ad allora. Lo stesso numero incassato dall’albanese, ma nelle restanti 23 giornate…

KECHRIDA (Salernitana) 5,46: dall’arrivo di Pasquale Mazzocchi (debutto il 7 febbraio contro lo Spezia) alla fine del campionato non ha più rivisto il campo. E la Salernitana si è salvata.

SVOBODA (Venezia) 5,32: molti attaccanti hanno approfittato della sua goffa inadeguatezza. La massima serie non perdona. Troppe presenze nelle formazioni flop di quest’anno.

GAGLIOLO (Salernitana) 5,47: vale anche per lui lo stesso discorso fatto per Kechrida. Se la Salernitana non avesse raggiunto la salvezza, il suo girone d’andata disastroso balzerebbe meno all’occhio. Invece…

ALEX SANDRO (Juventus) 5,64: il livello di insofferenza dei tifosi bianconeri nei suoi confronti sale di anno in anno. Con Pirlo almeno aveva segnato 2 gol in campionato, ed era più partecipe alla manovra. Quest’anno invece niente, è sembrato quasi apatico, passivo. Persino Murru, che ha la media voto peggiore (5,53) della sua, almeno un gol lo ha realizzato.

BAKAYOKO (Milan) 5,33: dopo le prime 13 apparizioni nel girone d’andata, di cui solo 5 da titolare, Pioli non si è più fidato. Gli ha lasciato gli ultimi 10’ contro l’Atalanta a San Siro, di più non se l’è sentita.

HERNANI (GENOA) 5,21: l’ex centrocampista del Parma è il giocatore con la media voto più bassa di questa flop 11. Schierato sette volte nell’undici titolare del Genoa, ha accumulato un totale di 18 presenze, senza mai segnare gol, senza mai firmare assist. Nella partita decisiva, a Napoli, causa un rigore con un tocco di mano.

RABIOT (Juventus) 5,62: perché nella flop 11 se qualche buona partita l’ha fatta? Per le aspettative frustrate ancora una volta e soprattutto per il tonfo rumoroso alla voce gol fatti: con Pirlo 5 in totale, con Allegri 0.

EKUBAN (Genoa) 5,69: una sola rete in 30 presenze. Bisogna sottolineare anche la sfiga: dopo aver festeggiato il primo gol come una liberazione (contro il Venezia, il 20 febbraio), si è fatto male e ha saltato le quattro partite seguenti. Tornato a disposizione, non era più quello di prima…

NZOLA (Spezia) 5,56: sulla sua media voto pesa molto il siparietto dell’orecchino. Ve lo ricordate? In ogni caso 2 gol in 21 presenze sono troppo pochi per quello che ci aveva mostrato l’anno precedente.

BOGA (Atalanta) 5,90: si sale verso la sufficienza, ma solo per qualche dribbling fumoso in più. Senza De Zerbi, Boga si è perso, non ha segnato più. E l’Atalanta, abbagliata e delusa, è uscita dalle prime quattro (e non solo…).