Serie A, la classifica dei valori della rose: Baroni miracoloso, ma lo Scudetto va a Di Francesco
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FROSINONE IN B - Il caso esemplare è rappresentato dal Frosinone allenato da Eusebio Di Francesco, retrocesso in Serie B all'ultima giornata di campionato. Una condanna inaspettata a metà stagione, ma attesa nei pronostici estivi. Quando in pochi pensavano che la squadra ciociara potesse lottare per la salvezza fino alla fine. Nel frattempo, anche grazie al lavoro dello staff tecnico, il valore della rosa è quello cresciuto più di tutti in Serie A dalla chiusura del calciomercato estivo. Purtroppo per il Frosinone gran parte dei calciatori sono in prestito, quindi Di Francesco ha valorizzato giocatori di proprietà di altri club: su tutti il giovane trequartista argentino della Juventus, Matias Soulé.
NELLA GALLERY LA CLASSIFICA DI SERIE A PER DIFFERENZA NEI VALORI DELLE ROSE DA INIZIO SETTEMBRE A FINE MAGGIO (fonte dati: Transfermarkt).
VERONA SALVO - Discorso a parte per l'Hellas Verona, che si è salvato con una giornata d'anticipo rispetto alla fine del campionato. Rispetto alla fine del calciomercato estivo il valore della sua rosa è calato del 12,9%, ma non per colpa di Marco Baroni. Anzi, l'allenatore è stato bravissimo a fare i conti con un mercato invernale che ha visto partire calciatori per quasi 45 milioni di euro e arrivarne di nuovi per 21 milioni di euro. Infatti, a partire dalla chiusura del mercato di gennaio, il Verona è la squadra di Serie A con la migliore crescita nel valore della rosa: da 52,88 a 68,38 milioni di euro (+29,3%). Chapeau.
20. Salernitana (da 103,60 a 79,40 milioni di euro): -23,4%.
19. Empoli (da 88,90 a 68,60 milioni di euro): -22,8%.
18. Lazio (da 294,13 a 227,63 milioni di euro): -22,6%.
17. Sassuolo (da 168,18 a 140,90 milioni di euro): -16,2%.
16. Roma (da 385,05 a 327,65 milioni di euro): -14,9%.
15. Napoli (da 603,03 a 513,15 milioni di euro): -14,9%.
14. Verona (da 78,53 a 68,38 milioni di euro): -12,9%.
13. Fiorentina (da 274,10 a 248,40 milioni di euro): -9,4%.
12. Milan (da 535,65 a 533,45 milioni di euro): -0,4%.
11. Udinese (da 133,73 a 135,70 milioni di euro): +1,5%.
10. Atalanta (da 334,20 a 349,60 milioni di euro): +4,6%.
9. Juventus (da 436,40 a 490,20 milioni di euro): +12,3%.
8. Lecce (da 71,00 a 80,83 milioni di euro): +13,8%.
7. Torino (da 158,85 a 181,40 milioni di euro): +14,2%.
6. Inter (da 513,35 a 622,35 milioni di euro): +21,2%.
5. Genoa (da 111,60 a 135,75 milioni di euro): +21,6%.
4. Cagliari (da 60,33 a 78,48 milioni di euro): +30,1%.
3. Bologna (da 185,10 a 254,55 milioni di euro): +37,5%.
2. Monza (da 90,48 mln a 131,30 milioni di euro): +45,1%.