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    La Juve non si ferma più: 3-0 alla Lazio, Allegri si prende il terzo posto

    La Juve non si ferma più: 3-0 alla Lazio, Allegri si prende il terzo posto

    La Juventus non si ferma più: 2-0 alla Lazio nel posticipo che chiude la 15ª giornata di Serie A, ultimo appuntamento prima della sosta mondiale. Sesta vittoria consecutiva per i bianconeri, ancora a rete inviolata, nel segno di Moise Kean: doppietta per l'attaccante azzurro, quattro gol nelle ultime quattro partite di campionato per lui; chiude il tris di Arkadiusz Milik. Sorride Allegri, che scavalca proprio i biancocelesti di Sarri e sale al terzo posto solitario in classifica.

    LA PARTITA - Allegri non può contare ancora su Vlahovic e allora punta su Kean in attacco con Milik mentre in difesa lancia Gatti dal 1' con Bremer e Danilo. Sarri, privo di Immobile, regala a Romero la prima da titolare nel tridente con Felipe Anderson e Pedro. A partire forte è la Juve, che al 6' ha la prima occasione con Kean, la cui conclusione sibila a fil di palo. Pochi minuti dopo è Fagioli a scaldare i guantoni di Provedel, prima della chance per Milik che manda di poco a lato. La Lazio fa più possesso palla ma fatica a creare occasioni, serve un lampo di Pedro al 40' per spaventare Szczesny. Al 43', però, la Juve passa: Rabiot ruba palla a Milinkovic-Savic a centrocampo e lancia Kean, l'attaccante supera con un delizioso pallonetto Provedel e fa 1-0. La ripresa si apre come la prima frazione di gioco, con i bianconeri che costruiscono subito una buona palla gol con Milik, sventata da Provedel. Al 54' la squadra di Allegri trova il raddoppio: conclusione dalla sinistra di Kostic, Provedel respinge corto e sul pallone si avventa ancora Kean per il 2-0 e la doppietta personale. Sarri prova il tutto per tutto mandando in campo Luis Alberto e proprio lo spagnolo costringe Szczesny alla parata al 61'. Una fiammata che non scompone la Juve, nonostante l'uscita dal campo di Kostic (chiede il cambio per un fastidio alla coscia sinistra, al suo posto Chiesa) i bianconeri continuano a spingere anche con l'ausilio di forze fresche (Di Maria e Paredes). All'89' la Juve chiude i giochi: percussione di Chiesa a sinistra, palla dentro per Milik che fa 3-0. La Lazio reagisce d'orgoglio con Vecino (pallone fuori di poco) e Felipe Anderson (Szczesny devia in corner). Ma finisce così: la Juve conquista la sesta vittoria consecutiva e chiude il 2022 al terzo posto alle spalle di Napoli e Milan.

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