I bookmakers lasciano poche speranze alle inseguitrici della Juventus in campionato. I bianconeri campioni d’Italia hanno una quota molto bassa: 1,40.

Mettendo a confronto la Serie A della scorsa stagione con quella attuale si può notare che l’anno scorso, dopo 16 partite giocate, la Juve aveva 34 punti. Adesso ne ha 38. Era appaiata in testa al campionato con il Milan, ora ha 4 lunghezze di vantaggio sull’Inter. Non aveva mai perso, ma aveva collezionato 7 pareggi. In questa annata ha 2 sconfitte, ma solo 2 pareggi. Al momento, poi, ha segnato 6 reti in più e subito un gol in meno rispetto a quanto accaduto nella scorsa stagione. Tutto questo si va ad aggiungere alla attuale sosta della Champions League e quindi alla possibilità per la Signora di concentrare maggiori energie sul campionato, a un calendario che per qualche turno non le propone scontri diretti e al ritorno in panchina di Conte.

Se si guarda alle inseguitrici si può notare che l’Inter (con gli stessi punti sarebbe stata capolista la scorsa stagione), con 7 vittorie consecutive,  con lo scontro diretto vinto espugnando per la prima volta in assoluto lo Juventus Stadium e con un attacco davvero forte, rimane comunque a distanza di sicurezza. Il Napoli, con ben 9 lunghezze in più rispetto allo scorso anno, rimane addirittura a 5 punti. La forte Lazio di questa stagione, padrona del suo girone di Europa League, ha 8 punti di svantaggio.

La Roma di Zeman, che con le ultime 4 vittorie di fila sembra avere ritrovato una certa brillantezza, rimane addirittura a 9 lunghezze. Così come la Fiorentina targata Montella, interessante e ricca di talento. Il Milan, che con ritrovato smalto e vigore si sta riavvicinando minacciosamente alla testa della classifica a suon di gol firmati El Sharaawy (capocannoniere), ha 14 punti di svantaggio. Nessuno è mai riuscito a rimontare un numero simile di lunghezze.