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Apoteosi Inter: Milan umiliato 5-1, vinti 5 derby su 5 nel 2023. Inzaghi è solo in vetta
PRIMO TEMPO - Inzaghi schiera Acerbi al centro della difesa e Thuram in coppia con Lautaro, a centrocampo Mkhitaryan confermato con Frattesi in panchina. Pioli deve affidarsi a Kjaer al centro della difesa per l'infortunio di Kalulu e la squalifica di Tomori. I nerazzurri partono forte, sulle ali di un Thuram scatenato, e al 6' trovano il vantaggio: azione che si sviluppa sulla destra, Thuram vince lo scontro con Thiaw e mette in mezzo, il pallone arriva dall'altra parte a Dimarco che con il sinistro pesca Mkhitaryan tutto solo in area per l'1-0. Protesta il Milan, per un contatto tra Dumfries e Theo Hernandez e per quello tra Thuram e Thiaw in avvio di azione, check del VAR che conferma la decisione di Sozza, tutto buono. I rossoneri faticano a organizzare una reazione efficace, più concreta l'Inter che al 10' sfiora il raddoppio: ancora Mkhitaryan di testa sul cross di Dimarco, la conclusione dell'armeno termina fuori. Il brivido risveglia il Diavolo, che inizia a macinare gioco e a farsi più vivo dalle parti di Sommer. E al 31' sfiora il pareggio: azione travolgente di Theo Hernandez che entra in area dopo una lunga cavalcata, calcia in porta ma il pallone si spegne di poco a lato alla sinistra del portiere svizzero. Il Milan sale di intensità ma fatica a entrare con efficacia in area nerazzurra, si affida quindi anche alle conclusioni dalla distanza: al 36' ci prova Thiaw, ma il pallone finisce fuori. E nel momento migliore per i rossoneri, l'Inter è cinica nel trovare il raddoppio in contropiede: inventa Lautaro per Dumfries sulla destra, il cross dell'olandese per Thuram è lungo ma l'attaccante francese tiene il pallone, sfida nell'uno contro uno Thiaw e lascia partire un meraviglioso destro a giro che si insacca sotto l'incrocio dei pali per il 2-0. Uno schiaffo pesante per il Milan, che si fa vedere solo allo scadere con una punizione dal limite di Giroud, pallone alto. Si va quindi negli spogliatoi con l'Inter in doppio vantaggio.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza cambi nelle due formazioni, ma con l'Inter ancora pericolosa con Thuram, che calcia debolmente sul cross di Dimarco. Al 55' ci prova Reijnders dalla distanza, ma il pallone termina molto alto. Pioli allora cambia, dentro Chukwueze per Pulisic. E il Milan torna subito in partita: al 58' Leao supera Darmian sull'assist di Giroud e a tu per tu con Sommer non sbaglia, primo gol subito dall'Inter in questo campionato. Cambia Inzaghi: fuori Dimarco, Barella e Thuram per Carlos Augusto, Frattesi e Arnautovic. E proprio l'esterno brasiliano è subito pericoloso con una violenta conclusione da fuori che trova i guantoni di un attento Maignan. Ma al 69' l'Inter passa, ancora con Mkhitaryan: Calhanoglu recupera palla sulla destra e innesca il contropiede di Lautaro Martinez, assist per l'armeno che calcia trovando una deviazione che beffa Maignan per il 3-1 nerazzurro. Al 74' Inzaghi toglie Bastoni e inserisce De Vrij, tre minuti più tardi triplo cambio per Pioli: con Giroud, Reijnders e Calabria che lasciano il campo a Jovic, Okafor e Florenzi. Ma al 79' cala il sipario: Theo Hernandez atterra in area Calhanoglu e Sozza assegna rigore all'Inter, dal dischetto va proprio il centrocampista turco che firma il 4-1, prima di lasciare il campo ad Asllani. Nel finale fuori Loftus-Cheek per Musah, ma al 93' l'Inter trova anche il 5-1 con Frattesi su assist di Mkhitaryan. Game over, Milan annientato: l'Inter porta a casa un altro derby e si prende la vetta solitaria della classifica.
