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Inter-Lazio, rivivi la MOVIOLA: Hoedt su Lautaro, è rigore. Hakimi rischia il rosso
INTER – LAZIO h. 20.45
FABBRI
ALASSIO – VALERIANI
IV: AURELIANO
VAR: IRRATI
AVAR: RANGHETTI
60' - Ammonito Hakimi. Spinta da dietro del terzino dell'Inter su Lazzari al limite dell'area di rigore dell'Inter: l'arbitro Fabbri non ha dubbi ed estrae il giallo. Rischia però il terzino nerazzurro, che non prende bene la scelta del direttore di gara e protesta per la decisione: Fabbri lo richiama solo verbalmente, graziandolo. Ha rischiato la doppia ammonizione in pochissimi secondi.
45' - È regolare il gol del 2-0 di Lukaku. Tocco di Brozovic, una carambola su Lazzari manda in porta l'attaccante dell'Inter che raddoppia con il destro. Interviene l'assistente per segnalare la presunta posizione di fuorigioco di Lukaku. Al momento del passaggio del croato, però, Lukaku parte in posizione regolare e dunque non ci sono dubbi: la rete dell'Inter è regolare. Il gol inizialmente era stato annullato per la posizione di partenza di Lukaku, che però è tenuto in gioco da un avversario.
26' - Ammonito Lukaku. Per proteggere la palla nella zona centrale del campo, l'attaccante dell'Inter colpisce Leiva sul volto col gomito destro. Corretta la decisione dell'arbitro.
20' - Calcio di rigore per l'Inter. Lukaku lancia in profondità Lautaro Martinez che prende il tempo a Hoedt ed entra in area, il difensore della Lazio interviene in scivolata per provare a tocca il pallone, ma colpisce l'avversario prima e solo in un secondo momento la sfera. L'arbitro Fabbri non ha dubbi e assegna il calcio di rigore per l'Inter, il Var Irrati conferma la decisione presa in diretta dal direttore di gara. Nell'occasione, ammonito Hoedt per il fallo (era diffidato e salterà dunque la prossima contro la Sampdoria).
15' - Fa bene l'arbitro Fabbri a lasciar proseguire il gioco quando Immobile cade a terra e chiede una punizione dal limite dell'area di rigore. Bastoni infatti colpisce il pallone, l'intervento è pulito e non falloso. Il direttore di gara è posizionato bene e giustamente lascia proseguire il gioco nonostante le proteste dell'attaccante biancoceleste.
