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Serie A, il comunicato della Figc: porte chiuse fino al 4 aprile
IL COMUNICATO - "COMUNICATO UFFICIALE N. 173/A
Il Presidente Federale:
- visto il Decreto Legge 23/02/2020 n. 6 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione della emergenza epidemiologica da CODIV-19”;
- visto il DPCM dell'1/03/2020 recante “Ulteriori disposizioni attuative del Decreto-Legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- preso atto delle misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19 di cui al DPCM del 4.03.2020, il quale dispone che sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, ma prevede che resta consentito nei Comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 marzo 2020 lo svolgimento di tali eventi e competizioni nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse;
- visto il C.U. n. 27/A del 12.07.2019;
- ritenuto che, nel rispetto di quanto disposto dalle richiamate disposizioni poste in essere a tutela della salute pubblica, sia necessario, per consentire la conclusione delle competizioni sportive in corso organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A per la stagione sportiva 2019/2020 che sarebbe pregiudicata dalla interruzione prolungata delle stesse, assicurare lo svolgimento delle competizioni utilizzando gli impianti a porte chiuse così come consentito dal DPCM del 4.03.2020; - d’intesa con il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A;
- visto l’art. 24 dello Statuto Federale
DISPONE
- tutte le competizioni sportive calcistiche organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A si disputeranno a porte chiuse per tutto il periodo di vigenza delle prescrizioni imposte dal DPCM 4.03.2020 e, comunque, sino a quando le disposizioni statali non modificheranno le stesse. La presente delibera sarà sottoposta alla ratifica del Consiglio Federale nella prima riunione utile.
IL SEGRETARIO GENERALE
Marco Brunelli
IL PRESIDENTE
Gabriele Gravina".