La 20esima giornata del campionato di Serie A si chiude con due posticipi. L'Udinese espugna Empoli con un gol per tempo. Di Natale segna di testa il gol del vantaggio e, da buon ex, non esulta. I padroni di casa pareggiano con Saponara, che trasforma un rigore concesso per un (inesistente) fallo di mano di Danilo. Nella ripresa un cross sbagliato di Widmer beffa Sepe e riporta avanti i friulani, che chiudono la gara in dieci uomini per l'espulsione di Kone (doppia ammonizione) e reclamano invano un rigore per un fallo di mano di Rugani. Grazie a questi tre punti, l'Udinese raggiunge il Palermo a quota 27 in ottava posizione, mentre l'Empoli resta fermo a 19 insieme al Cagliari, con una sola lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione.

In serata Napoli-Genoa finisce 2-1, con i partenopei che si riprendono il terzo posto. Entrambe le reti della squadra di Rafa Benitez, realizzate da Gonzalo Higuain, sono condizionate da decisioni discutibili della squadra arbitrale diretta da Calvarese: sul primo gol Higuain parte in fuorigioco sulla conclusione di Callejon che, respinta da Perin, viene insaccata dal Pipita; il secondo gol invece è un generoso rigore concesso per un contatto in area, in mischia, fra Kucka e lo stesso Higuain. Fra le due reti del Napoli, il momentaneo pareggio del Genoa era stato realizzato da Iago Falque.