
Serie A, da Vlahovic a Theo e Pellegrini: un'intera squadra in scadenza nel 2026
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Rischiare l'addio a parametro zero o separarsi in anticipo, è il dubbio dei dirigenti delle varie società a un anno dalla scadenza del contratto dei loro giocatori. E sono tanti anche nel massimo campionato italiano i calciatori che al 30 giugno 2026 hanno ad oggi fissata la conclusione dei rapporti lavorativi con le loro rispettive squadre.
Qualche club in realtà si è cautelato, come ad esempio l'Atalanta che per Ademola Lookman ha un'opzione di prolungamento per un'ulteriore stagione (fino al 2027) che permette di ragionare con più calma sul futuro, altri invece trattano per estendere i contratti e aggirare il problema.
LA TOP 11 DEI GIOCATORI IN SCADENZA NEL 2026 - Ma quali sono i migliori giocatori della Serie A in scadenza nel 2026? L'elenco è lungo, ricco e variopinto, su Calciomercato.com abbiamo provato a stilare una top 11 (modulo scelto 4-2-3-1) che di conseguenza lascia fuori tanti interpreti dello stesso ruolo.

Non trovano così spazio ad esempio portieri del calibro di Yann Sommer, Lorenzo Montipò e Vanja Milinkovic-Savic, ma nella lista non mancano altri nomi di prestigio. Arakdiusz Milik, Giovanni Simeone, Eldor Shomurodov e Duvan Zapata guidano l'attacco. Alan Matturro è un'occasione in difesa così come Aaron Martin, Antonino Gallo e Liberato Cacace sulla corsia mancina e Zeki Celik e Samuele Birindelli su quella desta. Ci sono anche Federico Baschirotto e Perr Schuurs, fermo da tempo per infortunio, a centrocampo si va dall'esperienza di Henrikh Mkhitaryan, Leandro Paredes, Razvan Marin e Dele Alli fino alla freschezza di Anas Haj Mohamed e Gianluca Busio.
Di seguito la squadra della Serie A in scadenza nel 2026.

Mike Maignan - Milan
Il futuro del portiere francese è ancora da scrivere. Milan e Maignan hanno già trovato un'intesa di massima per prolungare fino al 2029 con aumento dell'ingaggio da 2,8 milioni di euro netti annui a 5 milioni netti più bonus. Tutto però è in stand-by e le parti hanno preferito prendere una pausa di riflessione.

Matteo Darmian - Inter
Ha già detto che chiuderà la carriera in nerazzurro prima di intraprendere una nuova carriera, magari da dirigente. Ma quando? L'ultimo rinnovo ha portato la scadenza al 2026 e con l'età che avanza (a dicembre di quest'anno spegnerà 36 candeline) il momento potrebbe essere molto vicino.

Jhon Lucumì - Bologna
27 anni alla fine del prossimo giugno, il difensore centrale colombiano rischia di essere un nome caldo già per la prossima finestra di mercato estiva. Piace al Milan, un interesse che potrebbe concretizzarsi e diventare un nuovo affare sull'asse Milano-Bologna.

Francesco Acerbi - Inter
Un anno in più rispetto a Darmian e il momento di appendere gli scarpini al chiodo si fa sempre più vicino anche per lui. I nerazzurri non sono orientati a esercitare la clausola per interrompere anticipatamente il contratto, a meno di colpi di scena si proseguirà insieme per un altro anno per poi valutare.

Theo Hernandez - Milan
Resta in bilico il futuro del terzino francese. A gennaio, dopo la vittoria della Supercoppa Italiana, sembrava molto vicino il rinnovo. Poi l'accordo a sorpresa tra Milan e Como per 50 milioni reso vano dal rifiuto dell'ex Real Madrid, per cui la priorità resta quella di giocare nel Milan ed estendere il contratto. Tutto dipende dal prossimo direttore sportivo rossonero, a lui spetteranno le ultime valutazioni anche sul possibile prolungamento di Theo.

Weston McKennie - Juventus
Un anno fa era fuori dal progetto, poi in estate fino al 2026 e ora si è definitivamente ripreso i bianconeri. Tant'è che ora Giuntoli è al lavoro per premiarlo con un altro prolungamento che porti la scadenza al 2028. Come per gli altri rinnovi, tuttavia, è tutto congelato e rimandato a fine stagione.

Lorenzo Pellegrini - Roma
Il capitano giallorosso deve ancora decifrare il proprio futuro. Nessuna novità sul fronte rinnovo, tutto dipende dai prossimi mesi e da come si concluderà la stagione ma anche dagli interessamenti che potranno arrivare in estate. Negli scorsi mesi si era parlato dell'Inter, sempre attenta alle potenziali occasioni.

Simone Pafundi - Udinese
L'avventura al Losanna non è andata secondo le attese per l'enfant prodige dei friulani, tornato a Udine a gennaio. Poco spazio anche con Runjaic, quattro presenze per neanche 45' di gioco, e allora si valutano le possibili soluzioni per il suo futuro: "In estate ci sediamo e decidiamo insieme, è un grande talento e dobbiamo essere seri con lui perché possa fare una grande carriera", ha recentemente spiegato Gokhan Inler, Responsabile dell'Area Tecnica dell'Udinese, a Sky Sport.

Paulo Dybala - Roma
Il grave infortunio al tendine lo ha costretto ha chiuso in anticipo la sua stagione, ora si ragiona sul futuro della Joya: molto probabilmente resterà ancora in giallorosso almeno il prossimo anno, ma sul tavolo c'è anche la possibilità di prolungare il contratto fino al 2027 spalmando l'ingaggio.

Boulaye Dia - Lazio
Tutto da decifrare anche il domani dell'attaccante senegalese. La sua flessione preoccupa i biancocelesti, gli infortuni di Castellanos però gli offrono nuove occasioni di rilanciarsi e blindare la propria permanenza.

Dusan Vlahovic - Juventus
E' il caso più spinoso in casa bianconera e forse in tutta la Serie A. Complice quel lussuoso contratto da 12 milioni di euro netti a stagione che lo rende il giocatore più pagato dell'intero campionato. Una cifra che la Juve ha provato ad abbassare proponendo un rinnovo al ribasso, opzione neanche presa in considerazione finora. Thiago Motta lo ha sostanzialmente messo ai margini del progetto e questo rischia di svalutare pesantemente il suo cartellino, complicando così le possibilità di cessione a buone cifre in estate per non realizzare minusvalenza. Una situazione che comunque la Vecchia Signora non può permettersi di portare avanti troppo a lungo.

Serie A in scadenza nel 2026 (4-2-3-1): Maignan; Darmian, Lucumì, Acerbi, Theo Hernandez; McKennie, Pellegrini; Pafundi, Dybala, Dia; Vlahovic.