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  • Serie A, cambia la regola sugli extracomunitari: ecco quanti se ne potranno avere in rosa

    Serie A, cambia la regola sugli extracomunitari: ecco quanti se ne potranno avere in rosa

    Novità in arrivo nella prossima stagione di Serie A. Al termine del Consiglio Federale odierno, l'ha annunciato lo stesso presidente di Lega, Lorenzo Casini: è stata modificata la regola relativa al tesseramento dei calciatori extracomunitari.

    COSA CAMBIA - Dal prossimo calciomercato, ogni club potrà tesserare due extracomunitari senza vincolo di sostituzione (fino a questo campionato era infatti possibile tesserare due extracomunitari, ma a patto che uno fosse in sostituzione di un altro) con uno già presente in rosa. Di fatto non cambierà la quota di extracomunitari (ogni club potrà tesserarne sempre due), ma è stato abolito il vincolo di sostituzione di uno nuovo con uno già presente in rosa.

    LE PAROLE DI CASINI - Nel Consiglio si è deciso di adeguare il numero di extracomunitari che possono arrivare in Italia ogni anno. Prima erano 2 di cui uno in sostituzione, da adesso saranno sempre 2 gli slot  per gli extracomunitari, ma senza vincolo di sostituzione. Ringrazio l'Aic, che ha compreso l'esigenza delle squadre e mostrato apertura su questo fronte”, ha detto Casini.

    IL COMUNICATO - Di seguito quanto comunicato dalla Lega. "Il Consiglio ha votato di dare delega al Presidente federale, di concerto con il presidente della Lega Serie A e del presidente dell’Assocalciatori, al fine di definire gli ultimi dettagli del comunicato per consentire alle società di Serie A di poter tesserare, sempre nel numero delle quote già stabilite dal CONI, due nuovi calciatori extra comunitari. Lo stesso vale per la Serie A femminile, con l’unica differenza relativa al tesseramento per le società che non avranno, al 30 giugno 2024, calciatrici extra comunitarie tesserate a titolo definitivo, nel quale caso potranno tesserare dette calciatrici fino ad un massimo di tre a condizione che la prima di esse sia stata inserita nella lista gara per almeno due gare della propria nazionale di categoria o per cinque gare della propria nazionale in carriera, negli ultimi 12 mesi".

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