La Juventus, con sette punti di vantaggio sulla seconda (l'Inter)  a due giornate dal termine del girone d'andata, conquista il platonico titolo di campione d'inverno di questo campionato. Dopo i due anticipi di ieri (Udinese-Palermo, Lazio-Inter), si è completata così la 17a giornata di Serie A.

In serata, posticipo al San Paolo fra il Napoli di Walter Mazzarri e il Bologna di Stefano Pioli finisce 3-2 per gli ospiti. Gara pazzesca: felsinei in vantaggio con Gabbiadini, poi segna anche Gilardino, ma l'arbitro annulla per fuorigioco inesistente. Nella ripresa, rimonta azzurra con Gamberini e Cavani. La gara sembra finita, ma i rossoblù negli ultimi, meritatamente, la ribaltano, con un supergol in acrobazia di Kone e con il gol vittoria di Portanova, che tornava oggi in campo dopo quattro mesi di squalifica per il calcioscommesse. 

Nell'anticipo dell'ora di pranzo la Fiorentina ha dilagato nel derby toscano col Siena firmando un 4-1 che rilancia le ambizioni europee dei viola. Protagonista con una doppietta Luca Toni che ha aperto e chiuso le marcature. Tra i gol del centravanti ci sono stati il rigore di Pizarro (con dedica alla sorella morta di recente), Aquilani e Reginaldo per i bianconeri. Aquilani, sbagliando un rigore, limita la figuraccia per il Siena ma la panchina di Cosmi è traballante. 

Stesso risultato nel pomeriggio per il Milan con un 4-1 anche agevolato da due sfortunate autoreti del Pescara. Rossoneri in vantaggio dopo 36 secondi con Nocerino. Il raddoppio arriva da un corner di Robinho che Abbruscato devìa nella propria porta. Terlizzi accorcia le distanze ma è Jonathas (subentrato a Abbruscato) a infilare il proprio portiere su angolo di El Shaarawy. Lo stesso Faraone trova poco dopo il 14esimo sigillo stagionale.

Nei match delle 15, Juvents-Atalanta 3-0. La sfida fra i bianconeri di Antonio Conte e nerazzurri di Stefano Colantuono, si chiude con il risultato di 3-0 a favore dei padroni di casa: a segno nei primi 27' Vucinic, Pirlo e Marchisio. Nel secondo tempo gara senza storia.

Il Milan si porta a soli due punti dalla Roma di Zeman che a Verona non brilla e soprattutto non segna. Al Chievo di Corini per firmare l'impresa basta la rete all'87 di Sergio Pellissier (gol contestato dai giallorossi per un presunto fuorigioco). Successo importante anche per il Parma, 4-1 al Cagliari, con Belfodil scatenato (doppietta). Sprofonda la Sampdoria che passa in vantaggio a Catania con Maresca ma che subisce la rimonta etnea fino al 3-1 finale. Pari tra Genoa e Torino: a Bianchi risponde Granqvist nel primo tempo.

Serie A, 17.a giornata

Oggi, ore 20:45
Napoli - Bologna 2-3

10' Gabbiadini (B), 50' Gamberini (N), 69' Cavani (N), 85' Kone (B), 88' Portanova (B)

Oggi, ore 12:30

Fiorentina - Siena 4-1  

Oggi, ore 15
Juventus - Atalanta 3-0
2' Vucinic (J), 14' Pirlo (J), 27' Marchisio (J)
Chievo - Roma 1-0
87' Pellissier (C)

Genoa - Torino 1-1
19' Bianchi (T), 29' Granqvist (G)

Catania - Sampdoria 3-1
29' rig. Maresca (S), 55' Paglialunga (C), 65' Bergessio (C), 90' Castro (C)

Milan - Pescara 4-1
1' Nocerino (M), 51' aut. Abbruscato (P), 56' Terlizzi (P), 79' aut. Jonathas (P), 81' El Shaarawy (M)

Giocate sabato 

Udinese-Palermo 1-1
33' Ilicic (P), 89' Di Natale (U)

Lazio-Inter 1-0
82' Klose (L)

Classifica: Juventus 41, Inter 34, Napoli 33, Lazio 33, Fiorentina 32, Roma 29, Milan 27, Catania 25, Udinese 23,  Parma 23, Atalanta 21, Chievo  21, Bologna 18, Sampdoria 17, Cagliari 16, Torino 16, Palermo 15, Pescara 14, Genoa 13, Siena 11 (Penalità: Sampdoria -1, Torino -1, Atalanta -2, Siena -6).