Dopo i due anticipi di ieri (Milan-Chievo 5-1 e Juventus-Inter 1-3), si completa oggi l'11a giornata di Serie A. Si parte alle 12.30 con il lunch match fra il Pescara e il Parma: a imporsi sono gli abruzzesi, con il risultato di 2-0. Le reti di Abbruscato e di Weiss salvano la panchina di Giovanni Stroppa, la cui permanenza a Pescara, in caso di sconfitta, sarebbe stata davvero e forte rischio. 

Fra gli incontri delle 15, il Napoli ritrova Cavani, che va subito a segno, ma contro il Torino non basta, perché Sansone trova l'1-1 in pieno recupero. Nel finale, 'consueta' espulsione per Mazzarri. A Catania, gli etnei affondano la Lazio con un poker che non ammette repliche: senza Klose, i biancocelesti perdono 4-0. Ne segna quattro anche la Fiorentina, che con il 4-1 al Cagliari in classifica scavalca proprio la squadra di Petkovic. 

A Bologna, finisce in parità il match fra i felsinei e l'Udinese: a segno i due elementi di maggior classe delle due formazioni, Diamanti e Di Natale.

Piangono le squadre di Genova: il Genoa di Del Neri perde per 1-0 a Siena (Paci), mentre la Sampdoria si fa superare in casa dall'Atalanta per 2-1. A Ciro Ferrara, la cui panchina adesso è davvero a rischio, non basta un eurogol di Maresca, perché gli orobici si impogono con le reti di Buonaventura e De Luca. 

In serata, la Roma di Zeman batte il Palermo di Gasperini,grazie ad una prova maiuscola di Totti, che segna l'1-0 e supera Meazza nella classifica dei marcatori di tutti i tempi con 219 gol. Bene Osvaldo e Lamela, Destro entra e trova il 4-0 ma poi si fa espellere perchè, già ammonito, si toglie la maglia. Nel finale torna a segnare, dopo quasi un anno, Ilicic.