Semedo, Lindelof e Horta deludono col Napoli: Inter e Juve, ne vale la pena?
FALLIMENTO BENFICA - Per una difesa che prende 4 gol non può bastare come giustificazione una serata negativa del proprio portiere, l'ex-Inter Julio Cesar. L'intero pacchetto arretrato ha sofferto le imbucate laterali e le accelerazioni degli esterni del Napoli, ma anche il centrocampo non ha fornito nè la giusta protezione, nè un adeguata gestione della sfera in fase di costruzione.
LINDELOF, SEMEDO, HORTA: NE VALE LA PENA? - Sugli spalti del San Paolo erano presenti gli osservatori di Inter e Juventus, fortemente interessati all'incontro. Il mirino degli scout nerazzurri era puntato sull'esterno destro classe '93 Nelson Semedo, messo in croce dalle accelerazioni di Dries Mertens e Ghoulam, non a caso due dei migliori in campo. Quello degli uomini bianconeri era fisso su Andrè Horta, centrocampista centrale classe '96 surclassato nel confronto diretto con Allan. Infine per entrambi è vivissimo l'interesse sul centrale difensivo Viktor Lindelof, forse meno colpevole del compagno di reparto Lisandro Lopez (da tempo obiettivo della Fiorentina), ma comunque poco reattivo nella marcatura di un Milik stranamente impreciso. La valutazione che il club portoghese fa dei cartellini dei proprio giocatori è, come sempre, esorbitante. Clausole rescissorie da 30 milioni che prosciugherebbero una larga fetta del budget di mercato a disposizione dei due club. A conti fatti e vista la sfida contro il Napoli, ne vale davvero la pena? Guardiola insegna: il vero craque del Benfica è solo Grimaldo.
