Aquilani e Okaka gol, assist per El Shaarawy: è Italia League
Peccato davvero per l'inaspettata sconfitta della Fiorentina di Sousa contro i modesti polacchi del Lech Poznan, perchè altrimenti la serata di Europa League per l'Italia sarebbe stata perfetta. I successi di Lazio e Napoli, che avvicinano per entrambe la qualificazione al turno successivo, non sono però l'unica nota lieta di una serata che ha visto i colori azzurri grandi protagonisti anche per merito di tre giocatori italiani che si stanno ben disimpegnando all'estero.
BOMBER OKAKA - Stefano Okaka è stato l'autore del gol decisivo contro il Tottenham nel 2-1 del suo Anderlecht agli uomini di Pochettino. L'ex giocatore della Sampdoria non aveva ancora trovato la rete europea con la sua nuova squadra e con quello di stasera la media realizzativa inizia a diventare decisamente interessante per uno che in Serie A non è mai riuscito a trovare la porta avversaria con grande regolarità. Ora sono 7 i gol in 11 partite ufficiali e chissà che Antonio Conte, che su Okaka aveva puntato per la sua Nazionale nel periodo di maggiore ispirazione del ragazzo di scuola Roma, non stia prendendo nota in vista dei prossimi impegni.
LA RESURREZIONE DEL FARAONE - La Francia non è molto distante dal Belgio e in particolare nel Principato di Monaco si stanno accorgendo del talento di Stephan El Shaarawy, che non ha segnato contro il Qarabag ma ha fatto segnare Lacina Traorè, con un gran pallone in verticale che ha consentito al compagno di squadra di firmare la rete da 3 punti. Nei giorni scorsi, il suo tecnico Jardim l'ha punzecchiato definendolo un giocatore non in possesso ancora di grande leadership e il Piccolo Faraone, ora sempre più vicino al riscatto obbligatorio (fissato alla 20a presenza ufficiale, ora è a 15), ha risposto per le rime dopo aver ben figurato anche con l'Italia in Azerbaigian.
SORRIDE ANCHE AQUILANI - Dal riscatto di El Shaarawy passano anche 16 milioni di euro che entreranno nelle casse del Milan, squadra nella quale ha giocato per una sola stagione anche Alberto Aquilani. Dopo aver concluso la sua esperienza con la Fiorentina, il centrocampista romano si è rimesso in discussione con un'altra avventura all'estero dopo la parentesi infelice di Liverpool. Allo Sporting Lisbona iniziano godersi le geometrie di Aquilani, che contro lo Skendebreu ha firmato dal dischetto la rete d'apertura nel 5-1 finale, la prima in campo europeo dopo quella all'Academica Coimbra in campionato. Si chiama Europa League, ma chiamatela pure Italia League.
BOMBER OKAKA - Stefano Okaka è stato l'autore del gol decisivo contro il Tottenham nel 2-1 del suo Anderlecht agli uomini di Pochettino. L'ex giocatore della Sampdoria non aveva ancora trovato la rete europea con la sua nuova squadra e con quello di stasera la media realizzativa inizia a diventare decisamente interessante per uno che in Serie A non è mai riuscito a trovare la porta avversaria con grande regolarità. Ora sono 7 i gol in 11 partite ufficiali e chissà che Antonio Conte, che su Okaka aveva puntato per la sua Nazionale nel periodo di maggiore ispirazione del ragazzo di scuola Roma, non stia prendendo nota in vista dei prossimi impegni.
LA RESURREZIONE DEL FARAONE - La Francia non è molto distante dal Belgio e in particolare nel Principato di Monaco si stanno accorgendo del talento di Stephan El Shaarawy, che non ha segnato contro il Qarabag ma ha fatto segnare Lacina Traorè, con un gran pallone in verticale che ha consentito al compagno di squadra di firmare la rete da 3 punti. Nei giorni scorsi, il suo tecnico Jardim l'ha punzecchiato definendolo un giocatore non in possesso ancora di grande leadership e il Piccolo Faraone, ora sempre più vicino al riscatto obbligatorio (fissato alla 20a presenza ufficiale, ora è a 15), ha risposto per le rime dopo aver ben figurato anche con l'Italia in Azerbaigian.
SORRIDE ANCHE AQUILANI - Dal riscatto di El Shaarawy passano anche 16 milioni di euro che entreranno nelle casse del Milan, squadra nella quale ha giocato per una sola stagione anche Alberto Aquilani. Dopo aver concluso la sua esperienza con la Fiorentina, il centrocampista romano si è rimesso in discussione con un'altra avventura all'estero dopo la parentesi infelice di Liverpool. Allo Sporting Lisbona iniziano godersi le geometrie di Aquilani, che contro lo Skendebreu ha firmato dal dischetto la rete d'apertura nel 5-1 finale, la prima in campo europeo dopo quella all'Academica Coimbra in campionato. Si chiama Europa League, ma chiamatela pure Italia League.
