Seedorf: 'Milan-Barça? E' giusto sognare' VIDEO
«Milan-Barcellona è una sfida spettacolare. Il rispetto che abbiamo per loro è totale, ma dobbiamo sfruttare questa opportunità per crescere e dobbiamo andare in campo per vincere».
Sono le parole di Clarence Seedorf, centrocampista del Milan, alla vigilia della sfida di San Siro contro il Barcellona. In palio non c'è solo il primo posto del girone: «Certo, è una cosa di prestigio per il club è anche importante anche economicamente. Ma per il Milan l'obiettivo principale è sempre entrare in campo per vincere, anche se domani ci sono tante altre cose in gioco», dice l'olandese. «Non c'è solo la vittoria che sarebbe fantastica, ma giochiamo contro la migliore squadra al mondo e il rispetto che abbiamo per loro è totale. Dobbiamo cercare di ottimizzare questa opportunità di crescita e cercare il risultato come il Milan deve sempre fare», prosegue Seedorf.
«Queste partite sono sempre spettacolari, parliamo dei club che hanno fatto la storia del calcio. In campo il gioco spagnolo è sempre più spettacolare di quello italiano, ma gli italiani hanno vinto di più: questo è lo spettacolo», spiega. «Sono squadre che sanno cosa vuol dire vincere e che hanno la mentalità per cercare il massimo risultato ogni anno».
Il richiamo della Champions «c'è per me ma anche per tutti gli altri. Chi non lo sente non deve far parte di questo ambiente», continua Seedorf. «È sempre la coppa più importante da vincere all'inizio dell'anno. Nella passata stagione siamo usciti subito e da parte di tutti c'è stata la voglia di fare meglio. È giusto sognare, avere le ambizioni di puntare in alto e vincere. Abbiamo il match per farlo e il fatto che ci siamo già qualificati ci permette di fare questa crescita. Questa è una partita che darà qualcosa alla squadra comunque». All'andata al Camp Nou è finita in pareggio. «Era la prima partita del girone e in pochi avrebbero scommesso su un pareggio del Milan. Ci siamo riusciti, ci ha dato una grande spinta in avanti e autostima, oltre alla convinzione che eravamo già partiti meglio. Ora è una situazione simile, siamo più forti dell'anno scorso in tutti i sensi e in Europa serve la convinzione per fare una grande partita contro le grandi». A chi parla del 'catenacciò del Milan all'andata, Seedorf risponde: «Non ero contento di quello che abbiamo fatto col nostro gioco, sappiamo giocare meglio. Ma anche difendere è un'arte e noi abbiamo difeso molto bene, questa è la differenza fra il calcio spagnolo e quello italiano. Anni fa anche il Milan faceva possesso palla, ma dipende dai giocatori che hai a disposizione. La nostra è una squadra con caratteristiche diverse, ma che può far male comunque».