E' il Brescia di mister Egidio Salvi la seconda semifinalista del Torneo Primavera che si sta disputando in questi giorni nella provincia di Macerata. La compagine lombarda ha avuto ragione al termine di una sfida bruttina, in quanto ad emozioni e bel gioco, della malcapitata Lazio sconfitta per 2-0. Un successo abbastanza legittimo per la truppa bresciana, che realizzando un gol per tempo ha staccato il pass per accedere alla 'Final Four', o meglio alle semifinali. Le reti del confronto portano la firma di El Kaddouri al 18' del primo tempo, sugli sviluppi di un magistrale calcio franco indirizzato all'incrocio dei pali, e del raddoppio ad opera di Kuci al 73', che ha praticamente chiuso in maniera definitiva la gara. Nel mezzo solo tanta confusione da parte della formazione biancoceleste, che per tutto l'arco della gara non ha mai impensierito seriamente l'estremo difensore Leali.
Andando a dare un'occhiata alle prove dei singoli, nel Brescia spicca il classe 1990 Omar El Kaddouri, autore di una prestazione sublime. Per il trequartista, oltre alla magnifica perla su calcio di punizione anche l'assist al bacio per la seconda rete, ma più in generale una padronanza utile per effettuare sin da subito il salto in prima squadra. Decisamente un atleta da tenere d'occhio. Passando al versante biancoceleste, e premettendo che la squadra ha giocato indubbiamente sotto tono, non è passata inosservata la furia sulla destra del terzino Luis Pedro Cavanda, classe 1991, il quale spesso e volentieri ha effettuato buone sgroppate sulla fascia di sua competenza. Per la Lazio il sogno Scudetto si ferma a Macerata; per il Brescia invece continua il cammino da favola fin qui intrapreso.
