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    Scudetto: chi può battere la Juve? VOTA

    Manca un mese esatto alla fine del calciomercato ed è già tempo di primi bilanci. In attesa degli ultimi colpi, qualcosa si muove alle spalle della Juventus, che nonostante la cessione di Vidal e gli addii di Pirlo e Tevez sembra avere ancora qualcosa in più. Di seguito come si sono rinforzate e quelli che sono gli obiettivi delle cinque squadre che, al momento, sono in prima fila per vincere lo Scudetto.

    MILAN - Il fattore Mihajlovic sembra aver cambiato la mentalità di una squadra nell'ultimo anno troppo passiva. Bertolacci deve dimostrare di valere 20 milioni, Luiz Adriano e Bacca sembrano essere la cura ai mali offensivi dell'ultimo biennio, José Mauri è una buona alternativa in mezzo al campo, al pari di Ely in difesa. Nelle prossime quattro settimane Galliani ha tre obiettivi, in questo ordine: Romagnoli, Witsel e Ibrahimovic.

    LAZIO - Delle cinque candidate è quella che parte in ultima fila. Pioli è una garanzia, ma Hoedt, Kishna, Patric e Morrison devono dimostrare di meritarsi la Serie A. Tare sta chiudendo l'arrivo dal Racing Genk di Milinkovic-Savic, poi cercherà un altro attaccante. In mezzo manca un vice Biglia.

    ROMA - Dopo due stagioni in cui per lunghi tratti del campionato è sembrata essere l'unica vera antagonista della Juventus, la Roma vuole compiere il definitivo salto di qualità per arrivare a contendere lo Scudetto ai bianconeri fino alla fine. Sistemata la porta, con l'arrivo di Wojciech Szczescny dall'Arsenal, la squadra di Rudi Garcia si è rafforzata ulteriormente sugli esterni, con Iago Falqué e, soprattutto, Mohamed Salah. Servono un centravanti (il ds Sabatini non molla Dzeko) e, nel caso di partenza di Romagnoli, un difensore.

    INTER - Roberto Mancini lo aveva detto a maggio: nell'Inter 2015/2016 ci sarebbero stati otto o nove giocatori nuovi. I nerazzurri sono stati tra i più attivi sul mercato, con gli arrivi di Murillo, Miranda, Montoya, Kondogbia, Biabiany e Jovetic. Mancano un esterno, che nei progetti del Mancio è Perisic, e un vice Icardi, ma finché la società del presidente Thohir non concluderà qualche uscita - con Shaqiri che è il primo sulla lista dei partenti - difficilmente ci saranno altri arrivi.

    NAPOLI - Riparte quasi da zero il progetto del Napoli. Concluso il ciclio di Rafa Benitez, il presidente Aurelio De Laurentiis ha deciso di affidarsi a Maurizio Sarri, dopo l'ottima annata con l'Empoli. Dalla Toscana il tecnico ha portato con sè Mirko Valdifiori, il regista che agli azzurri mancava da tempo, e Hysaj. Oltre a loro due, sono arrivati Allan, Gabriel e Chiriches. Serve un altro centrale, ma gli acquisti più importanti per Sarri potrebbero essere le conferme di Mertens, Callejon e Higuain. 

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