SCUDETTO 2006: UFFICIALE, RESTA ALL'INTER; JUVE 'CHIEDIAMO I DANNI'
20.40 L'esito dell'odierno Consiglio Federale conferma la completa disparità di trattamento per situazioni analoghe. L'esposto presentato 14 mesi fa dalla Juventus ha permesso un approfondimento, al quale purtroppo non ha fatto seguito nessuna assunzione di responsabilità da parte degli organismi sportivi, che anzi si sono spogliati del loro ruolo politico di governo. È del tutto evidente che, a tutela dei suoi milioni di tifosi, dei suoi azionisti e dei suoi dipendenti, la Juventus debba proseguire nel doveroso accertamento dei fatti e nella ricerca della parità di trattamento. La società ha pertanto dato mandato ai suoi legali di individuare i migliori strumenti di tutela presso la giustizia amministrativa e internazionale. Parallelamente il management e i legali stanno procedendo alla valutazione dei danni economici che tali comportamenti possano aver cagionato. Dal momento che la decisione odierna è lontana dall'aver ristabilito equità e giustizia, la Juventus intende far valere in ogni sede competente le norme internazionalmente applicabili.
16.38 La notizia era nell'aria, adesso è ufficiale: la Figc ha deciso di non revocare lo scudetto 2006. Al momento della votazione hanno abbandonato l'aula il presidente della Lega di B, Abodi, e il presidente della Lazio, Lotito, che evidentemente non erano d'accordo con la decisione presa. Alla votazione non ha partecipato nemmeno Cellino, andato via per motivi personali: in pratica della serie A non ha votato nessuno, essendo assente anche Beretta (fuori per motivi di lavoro). Il voto contrario è stato espresso invece dal consigliere Dante Cudicio, dell'Aiac (Associazione allenatori).