Scudetto 2006, Abete: 'Sbagliato l'esposto Uefa della Juve'
Giancarlo Abete, Presidente della Federcalcio, intervistato da Enrico Varriale durante il programma di RaiSport "Primo Stadio", ha parlato a 360° sui principali temi sportivi. Prima di tutto sullo Scudetto 2006. "Esposto Juve all'Uefa? Dimostra che i bianconeri stanno proseguendo sulla loro strada, credo sarebbe meglio a mio avviso cercare di risolvere i problemi del nostro calcio all'interno del nostro paese. Come finirà la questione scudetto 2006? C'è una decisione presa nel 2006, c'è un procedimento penale ancora in atto. E' un contenzioso a 360°, come abbiamo visto e considerati i vari ricorsi mi sembra ancora molto lunga la strada verso una soluzione. L'auspicio - ha dichiarato Abete - è quello che venga svelenito un clima troppo avvelenato".
Il nuovo stadio della Juve? E' certamente uno stimolo per tutti gli altri club italiani. Resterà prioritario, per tutte quelle società che vorranno puntare sulla progettazione di impianti di proprietà, il rapporto con gli enti locali. Il disegno di legge sugli stadi è stato approvato, ha sottolineato Abete, chiaro che per la Juve è stato più semplice potendo sfruttare l'opportunità di ricostruire il nuovo stadio sul vecchio Delle Alpi e dunque senza bisogno di trovare uno spazio ah hoc.
"La situazione in Europa delle nostre squadre? Da qualche anno soffriamo a livello europeo e questo ci è costato molto a livello di ranking Uefa. Obiettivo è lavorare per recuperare al più presto la posizione che compete al calcio italiano a livello internazionale. Che stagione mi aspetto? Non vorrei vedere episodi di violenza dentro e fuori dal campo, vorrei che fosse un campionato in grado di esaltare lo spettacolo e i valori sani del calcio. Favorita alla vittoria finale? Sulla carta sembrerebbe il Milan che si è anche rinforzato, è chiaro che Inter, Juve, Roma, Napoli e Lazio proveranno a sovvertire tutti i pronostici."