Scudetti revocati, questione di stile: la Juve li conta, il Torino rispetta le regole
STILI DIFFERENTI - Entrambe le società ritengono un'ingiustizia la revoca dei rispettivi scudetti e, notizia degli ultimi giorni, il Torino ha anche richiesto ufficialmente la restituzione di quello del 1927, rimasto inassegnato. Al di là delle motivazioni che hanno spinto la federazione, in diversi periodi storici, a togliere ai due club torinesi i titoli vinti sul campo, è evidente la differenza di stile con cui Torino e Juventus hanno scelto di far valere le proprie ragioni: la società granata sta rispettando una sentenza (nonostante la ritenga ingiusta) e indica 7 scudetti vinti e non 8, quella bianconera si è invece autoproclamata campione d'Italia sia nel 2005 che nel 2006, espone nel proprio stadio 35 tricolori e non 33, nonostante uno di quei titoli sia addirittura ufficialmente assegnato ad un'altra squadra: l'Inter. Una città, due squadre, due stili.