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  • Scouting & mercato: il Portogallo surclassa Inter, Juve & co

    Scouting & mercato: il Portogallo surclassa Inter, Juve & co

    Abituati a guardare oltremanica, al massimo in Bundes o in casa dei cugini francesi, i tifosi italiani hanno perso di vista il Portogallo, che a dispetto delle difficoltà politico-economiche, è in ascesa dal punto di vista calcistico. A prescindere dai brillanti risultati in Europa League risulta preoccupante che i migliori talenti del Sudamerica preferiscano il campionato lusitano alla nostra serie A.

    Non e' certamente solo un discorso di affinità culturale (coi brasiliani, ndr), molto probabilmente funziona meglio lo scouting e le società blasonate rischiano, molto, sui giovani talenti.

    Facciamo qualche esempio:

    Andrè Carrillo: Corteggiato da Lazio e Atalanta, ha firmato per lo Sporting Lisbona. E' il miglior talento del calcio peruviano, ha solo 19 anni.

    Eduardo Salvio: Un piccolo Lavezzi di 21 anni che il Benfica ha preso in prestito dopo l'anno oscuro con l'Atletico Madrid

    Alan Kardec: Nel 2009 incanta nel Mondiale U20 egiziano. Tutti lo vogliono, finisce al Benfica per una cifra abbordabile

    Matías Fernández: Fantasista cileno scaricato dal Villarreal. Con la maglia dello Sporting è tornato a volare ed è solo un classe 1986

    Nicolas Otamendi: Argentino duttile, che al Porto non ha giocato molto, ma è maturato. Difensore giovane e completo, ha attirato le mire di Real Madrid, Roma e Inter. I portoghesi lo pagarono al Velez appena 4 milioni

    Fernando: E' il playmaker del Porto di Vilas Boas ed è già un top player per età e valutazione. Fu scovato nello sconosciuto Vila Nova dagli scout dei Dragoni lusitani

    James Rodríguez: Gli italiani mandarono ripetutamente emissari a visionarlo ai tempi del Banfield, ma fu preso dal Porto per circa 5 milioni di euro. Il 19enne colombiano piaceva alla Samp ed ora potrebbe finire all'Udinese per trovare più spazio

    Walter: Brasiliano classe 1989, è un bomber compatto e potente che con le nazionali giovanili verdeoro non ha deluso. Al Porto è un rincalzo di lusso

    Radamel Falcao Garcia: Ha rifilato cinque gol al Villarreal nella semifinale di Europa League ed ha superato il vecchio record di Klinsmann. Il cannoniere colombiano del Porto e' stata una stella precoce del River Plate ed ora si sta consacrando nel Vecchio Continente. Tutti lo vogliono, ma ora costa 30 milioni...

    Hulk: Per farsi conoscere è emigrato in Giappone, dove è stato trasformato da terzino in attaccante. Il Porto ha creduto in lui in tempi non sospetti, ora si trova in mano un gioiello da rivendere al miglior offerente

    Óscar Cardozo: Non è più giovanissimo, ma ha statistiche impressionanti. Il Benfica fece un investimento importante quando giocava nel Newell's: soldi ben spesi

    Nicolás Gaitán: Trequartista mancino nel giro della Seleccion che il Benfica ha pagato 8,4 mln di euro. Piace a Barcellona e Liverpool

    Franco Jara: Proviene dall'Arsenal de Sarandí e si sta ritagliando lentamente spazio nel Benfica del ds Rui Costa. Il ct argentino Sergio Batista tiene d'occhio questo attaccante rapido e tecnico per il Mondiale 2014

    Kléber: Il prestito al Maritimo è stato un toccasana per questo 20enne brasiliano allevato dall'Atletico Mineiro. Attaccante longilineo, mobile ed elegante. Potrebbe essere l'erede di Falcao al Porto, vale attualmente circa 3 milioni di euro

    Si parla tanto di scouting e giovani ma in Italia quali sono i talenti sudamericani sbarcati negli ultimi dieci anni?  
    Ad esclusione di T. Silva, Pato, Sanchez, Lavezzi, Zarate, Pastore, Abel, Hernanes e forse Ramirez  la maggior parte dei veri talenti gioca altrove, la cosa deve farci riflettere


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