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    Scoperta una cellula terroristica in Spagna: voleva colpire il Real Madrid

    Scoperta una cellula terroristica in Spagna: voleva colpire il Real Madrid

    Una cellula terroristica aveva messo nel mirino il Real Madrid. Lo riporta El Confidencial, secondo il quale la Guardia Civil spagnola insieme all'Europol e l'FBI americano hanno smantellato la Fondazione l'Iam, uno dei centri di propaganda principali legati allo Stato islamico. La notizia riportata anche da Calcio e Finanza, racconta che la rete smantellata aveva ordinato ai seguaci di attaccare l'autobus dei giocatori del Real e i tifosi. Un manifesto rappresentava una persona incappucciata sparare con un fucile e l’obiettivo di un mirino telescopico sull’autobus del Real Madrid: "Mio caro fratello. Aspetta in un luogo vicino al punto di arrivo dei giocatori - si legge - Punta su di loro insieme ai loro seguaci".

    GLI STADI NEL MIRINO - Ma non è finita, perché un altro poster sequestrato puntava il Bernabeu,e recitava: "Mio caro fratello in Al-Andalus, un obiettivo molto prezioso ti aspetta. Entra nelle folle, distrae la sicurezza con esplosivi improvvisati e dispositivi esca e avanza verso il tuo obiettivo principale con determinazione". Lo Stato Islamico aveva già provocato un rafforzamento delle misure di sicurezza nei mesi scorsi dopo aver pubblicato altri messaggi in cui si chiedeva di colpire gli stadi che ospitavano le gare d'andata dei quarti di Champions; tra questi c'erano il Bernabeu e il Wanda Metropolitano. 

    I MESSAGGI PERVL'EUROPEO - La scorsa settimana sono stati individuati dei disegni con scritte in inglese che incitavano ad attaccare durante l'Europeo in Germania e l'Olimpiade a Parigi. La prima immagine mostra un soldato di spalle con un fucile tra le mani con scritto: "Segna l'ultimo gol! Dove vuoi?" indicando Berlino, Monaco e Dortmund come possibili obiettivi; l'altra rappresenta un fotomontaggio con la Tour Eiffeil e due mani che comandano un drone: "Le Olimpiadi dei lupi solitari sono iniziate, con la volontà di Allah".

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