Scontri Inter-Napoli, il Gip di Milano: 'Azione militare, agguato ai napoletani'
LO SCONTRO - Guido Salvini, nel provvedimento, scrive anche della morte di Belardinelli, ultrà che ha perso la vita: "Con riferimento al concorso nel delitto di rissa aggravata e negli altri reati contestati deve in generale rilevarsi che le caratteristiche dell'aggressione, preordinata e perfettamente organizzata, comportano una corresponsabilità generale nei reati avvenuti di tutti coloro che vi hanno partecipato anche indipendentemente dal loro ruolo più o meno significativo. Comunque tutti gli arrestati, come essi stessi hanno ammesso appaiono visibili in alcuni fotogrammi con bastoni o altri oggetti contundenti in mano, e quindi è certo che essi abbiano partecipato attivamente allo scontro. La stessa morte di Belardinelli, oltre al ferimento dei quattro tifosi napoletani, è una conseguenza della rissa, anche indipendentemente dalle particolari circostanze che possono averla cagionata e di conseguenza entra a far parte dell'aggravante di cui al secondo comma dell'art. 588 c.p".
NESSUNO HA VISTO - "Purtroppo", riporta ANSA che ha visionato il provvedimento del Gip di Milano Guido Salvini, nessuno dei tre indagati "sembra aver assistito direttamente al momento in cui Belardinelli è stato travolto da una vettura forse un Suv o una monovolume che, sorpassando a sinistra alcuni furgoncini della colonna napoletana, ha investito il giovane più o meno al centro della platea stradale di via Novara"