Lo scontro più atteso in casa Roma avrà un protagonista d'eccezione. La giornata di squalifica tolta a Gonzalo Higuain scatenerà il Pipita contro i giallorossi all'Olimpico, nella super-sfida in programma lunedì 25 aprile alle ore 15. E se il Napoli, tramite un comunicato, si dichiara comunque infuriato per lo sconto di un solo turno - "Si è persa un'occasione per dare credibilità all'intero sistema, siamo profondamente delusi" - dopo aver creduto di poter ridurre ulteriormente lo stop, l'ambiente Roma è in fermento. Ufficialmente, il club giallorosso non ha preso posizione, anche perché lo sconto era nell'aria: Luciano Spalletti userà l'accaduto per fornire un'ulteriore motivazione alla squadra. Tra i tifosi regnano due punti di vista: chi è contento di giocare uno scontro così importante con gli avversari al completo, togliendo alibi ai rivali, e chi è furioso per lo sconto incassato dal centravanti argentino. GLI OTTIMISTI: MEGLIO COSI' - Come detto, esiste il partito dei soddisfatti: un Roma-Napoli senza Higuain sarebbe stato un big match con un enorme alibi per gli azzurri e, in fin dei conti, una Roma molto meno squadra di quella di Spalletti è già riuscita ad imbrigliare el Pipita nella gara di andata, anche se la tattica impostata da Garcia fu ultra-difensiva. "Ho fiducia in Manolas e in questa Roma, batterli con Higuain sarà ancora più bello" è uno dei concetti più ricorrenti. C'è anche chi ritiene eccessiva la prima squalifica inflitta ad Higuain: "Non lamentiamoci, era una sanzione oggettivamente eccessiva. Una squadra che si professa superiore nel gioco deve vincere sul campo, al di là dei protagonisti. Quando capiremo questo atteggiamento, finalmente saremo all'altezza della Juventus". I PESSIMISTI: E' UN FAVORE AL NAPOLI - D'altra parte, c'è chi non ha gradito affatto l'ondata polemica scatenata dalla società partenopea per ottenere uno sconto sui quattro turni di squalifica. "I giudizi vengono cambiati di fronte alle polemiche, questo dimostra la malafede di chi aveva emesso la punizione", si legge in una delle tante pagine "social" dedicate al tifo giallorosso. "La settimana di pianti ha dato i suoi frutti, e menomale che il sistema voleva la Roma seconda a tutti i costi. Anche De Laurentiis si è presentato pur di condizionare il ricorso. Almeno la smetteranno di dire che esiste un complotto anti-Napoli". Infine, c'è chi esalta le parole di qualche settimana fa di Claudio Ranieri: "Ha ragione quel grande uomo del mister, il calcio italiano fa schifo per questa e per tante altre cose". E LE RADIO TIFANO INTER - Nel mondo delle celebri radio romane, sempre pronte a parlare di calcio, le reazioni sono state abbastanza pacate. Tra speaker e sostenitori pronti a intervenire c'è un solo filo conduttore: lo scontro diretto tra Inter e Napoli come possibile crocevia stagionale. C'è chi sostiene che gli azzurri non perderanno colpi - "Se il Napoli riuscisse a ottenere anche solo un punto, superarli diventerebbe impossibile" - e che, anche in caso di colpo grosso dell'Inter, battere Hamsik e compagni non sarebbe facile: "Non è poi così scontato un successo della Roma". Ovviamente, il cuore del tifo ci spera ancora: "Un bel 2-0 dell'Inter e li andiamo a riprendere". Anche con Higuain in campo.
