Stevanovic ancora bocciato, come Brighi. Birsa escluso a sorpresa, come Sansone. Nel Toro di Ventura c'è quasi mezza squadra in attesa di occasioni e continuità. Il tecnico granata contro il Catania ha fatto le sue scelte che, a calciomercato aperto, sembrano avere un significato del tutto particolare. Dopo le cessioni di Migliorini, Gorobsov e De Feudis, sono praticamente concluse anche quelle di Agostini e Sgrigna, ma nei prossimi giorni potrebbero arrivarne altre. Questo anche perché Ventura non cede ai 'ricatti' dei procuratori e fa scendere in campo chi, secondo lui, merita di più: pertanto Sansone è finito ancora una volta in panchina, così come anche Brighi.

Gli agenti di questi due giocatori hanno alzato la voce poco prima di Natale, ma l'allenatore del Toro non si è lasciato intimidire: per entrambi la via della cessione non è da escludere. Silenziose invece le proteste di Stevanovic e Birsa: quest'ultimo pazienterà, perché comunque prima delle feste ha trovato il suo spazio. Forse però non farà lo stesso l'ex interista, stufo di Ventura e delle continue esclusioni che gli somministra. Stevanovic, che è a metà tra Toro e Inter, potrebbe chiedere di partire prima della fine del mercato invernale.