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Sconcerti a CM: 'Altro che fuorigioco, sul gol di Kessie c'è un fallo di Giroud. Atalanta, ti serve uno alla... Zaniolo'
«Credo che come spesso capiti, stiamo sbagliando la prospettiva. C’è stata molta agitazione sul gol del Milan, ma arbitro e Var non vedono un fallo precedente, quello di Giroud su Juan Jesus. Non si può discutere delle cose che non tornano. E la realtà era che quella azione era viziata da un fallo che né arbitro e neppure Var hanno visto».
Il migliore in campo a San Siro chi è stato?
«Zielinski. Sta facendo un grande campionato, dopo un brutto inizio condizionato anche dal Covid, anche perché Spalletti gli ha trovato il ruolo giusto. Guarda, Spalletti ha rovesciato il centrocampo del Napoli. Gattuso aveva il regista basso, Demme, con Fabian Ruiz e Zielinski che facevano le mezzali. Spalletti è passato al 4-2-3-1, con Zielinski che è entrato nella sua natura e gioca sulla velocità, dietro alla punta».
Qual è il risultato che ti ha colpito di più nel week end?
«La vittoria della Roma a Bergamo. La Roma mi ha colpito, può battere chiunque e può perdere da molti. Ma va detta una cosa sull’Atalanta: la vera novità è questo andamento zoppo, con soli 12 punti sui 37 complessivi conquistati in casa. Al di là delle tre sconfitte, tutte e tre in casa, mi pare che senza Ilicic, per non palare del Papu Gomez, con Pessina che non c’è, con Malinovskyi che gioca a corrente alternata: Gasperini abbia una squadra muscolare, che gioca dritta per dritta e fa grandi cose, certo, ma a cui manca un uomo che sterza».
Per esempio?
«Uno alla Zaniolo, forse indisciplinato ma potente, un calciatore con quelle caratteristiche».
La Juve dopo il pari a Venezia ha vinto a Bologna.
«La Juve sta risalendo grazie ad un calendario che sta usando bene. Ma i 6 punti dal quarto posto non sono pochi, e il -12 dall'Inter prima è comunque una distanza notevole. La notizia in casa Juve è un’altra…».
Quale.
«La dichiarazione di Arrivabene che ha detto che a gennaio non arriverà nessuno. E’ in perfetta tendenza con quanto ci diciamo da inizio campionato».
Che quest'anno non si è rinforzato nessuno.
«E’ vero, nemmeno l’Inter, che però con 200 milioni in mano entrata dalle cessioni ha preso quello che le serviva. Ma davvero quest’anno non si è rinforzato nessuno, basta guardare anche la zona retrocessione. L'anno scorso alla 18ª giornata l'ultima squadra, il Crotone, aveva 12 punti, ciò significa 4 in più della Salernitana ultima quest’anno e 2 in più di Genoa e Cagliari. Questo per dire che quest'anno il Crotone oggi sarebbe salvo: è la conferma del livellamento verso il basso».
Notizia dell'ultim'ora: la Asl ha fermato la Salernitana per alcuni casi di Covid, niente trasferta a Udine, salta la prima partita di Serie A.
«Temo che per due-tre mesi avremo questo problema. Per una ragione semplice: non conta solo il numero dei vaccinati. Siamo tutti a metà strada, chi si è vaccinato quattro-cinque mesi fa ha una copertura del 40%. E comunque non sappiamo quanti giocatori non si sono vaccinati in Serie A, credo che si navigherà a vista per qualche mese».