"Antonio Conte resterà alla guida della Juve indipendentemente dall'esito del processo davanti alla giustizia sportiva". Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, parla forte e chiaro in serata, prima di partecipare alla cerimonia di compilazione die calendari del nuovo campionato. 

"E' ingiusto che una persona incolpata debba dimostrare di non essere colpevole: c'è un'inaccettabile disparità di trattamento fra giustizia sportiva da una parte, giustizia penale e civile dall'altra".

"Sosteniamo in pieno il nostro allenatore e i giocatori". Lo ha detto John Elkann, presidente della Fiat, arrivando al Villaggio Olimpico a Londra. "Mio cugino Andrea ha fatto una dichiarazione molto chiara", ha aggiunto prima di dirsi non preoccupato per l'esito della vicenda calcioscommesse dopo i deferimenti degli juventini Conte, Pepe e Bonucci: "No, sono fiducioso e credo nella giustizia".

Intanto, secondo indiscrezioni riportate da Sky, starebbe prendendo piede con sempre più forza, per quanto riguarda Conte, l'ipotesi di un patteggiamento: il tecnico della Juventus avrebbe deciso di patteggiare.