Scirea, campione gentiluomo: a Bernardini il premio per ricordarlo
CM
Quella che si inizierà domani sarà una settimana dedicata a Gaetano Scirea. Il “campione gentiluomo” (come suggerisce il titolo del libro scritto da Darwin Pastorin) che il 3 settembre di trent’anni fa morì vittima di un pauroso incidente su una strada della Polonia. Da quel giorno, come del resto quando era in vita, il giocatore della Juventus e della nazionale entrò con pieno diritto nella mitologia di un calcio esemplare per professionalità e per cifra di assoluta umanità. Un modello che ancora oggi viene insegnato e proposto a tutti i ragazzi i quali aspirano a una carriera nel mondo del pallone seguendo i valori etici e morali che Scirea mai mortificò nel corso dell’intera sua esistenza terrena come uomo e come atleta. PREMIO SCIREA, PER RICORDARE IL CAMPIONE GENTILUOMO: CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM