Tommasi VIDEO:| 'Accordo c'è, basta firmare'
Damiano Tommasi torna sulla questione legata al rinnovo del contratto collettivo. Il presidente dell'Aic ha dichiarato dal ritiro della Nazionale a Coverciano: "La cosa che più sorprende, anche se lo sapevamo, è che per qualcuno i calciatori non hanno diritto a parlare e che i loro contratti siano una colpa e non siano stati liberamente stipulati fra un datore di lavoro ed un calciatore. Sappiamo che ogni volta che i calciatori avanzano una richiesta o dicono la loro nei rapporti con le leghe, facili conclusioni sono dietro l'angolo e c'è terreno fertile per demagogia, e luoghi comuni".
"Dispiace che a farle siano, al di là dei politici o meno, i dirigenti della Lega, Beretta in particolare, visto che in fin dei conti rappresenta anche quest'ultimo una delle parti che stipulano quei contratti. Abbiamo la forza di un presidente federale che si è esposto tanto quanto abbiamo fatto noi, ed ha chiarito la nostra posizione sulla vicenda".
"Credo che c'è tutto il tempo per siglare un accordo che è stato fatto, concluso e firmato dall'associazione da me rappresentata. Ci sono tutti gli elementi per arrivare alla firma molto prima dell'inizio del campionato. Si continua a far passare il messaggio che la trattativa deve concludersi, mentre è già stata conclusa a suo tempo. I contatti che ci sono stati nelle settimane scorse, sono stati tutti per riparlare di un articolo per cui si era già trovata la quadratura, con l'impegno del presidente federale di discuterne, dopo la firma del contratto".