Sciopero dei calciatori:|Ora tocca alla Spagna
Dopo aver soffiato a lungo sul campionato italiano, anche in Spagna tira aria di sciopero da parte dei calciatori. Il sindacato iberico (Afe), in piena trattativa per il rinnovo del contratto collettivo (che scadrà il 31 maggio del 2011), non ha infatti gradito la mossa della Lega di programmare la 17/ma giornata di Liga il 2 e 3 gennaio, giorni di ferie, con orari spezzettati dalle 4 del pomeriggio alle 10 della sera. A complicare ancor di più la situazione, e a generare frizione tra le parti, è poi il problema legato al mancato pagamento degli stipendi di molti giocatori di prima e seconda divisione.
"I giocatori giocheranno unicamente alle 17 - ha spiegato il presidente dell'Afe, Luis Manuel Rubiales - Sappiamo che non scendere in campo pregiudicherebbe club e giocatori, e per questo motivo stiamo dando un'alternativa alla Lega cedendo un giorno di ferie"