Il Coni studia un piano alternativo. Una lunga serie di incontri con legali e giuristi ha caratterizzato oggi la giornata del Presidente Gianni Petrucci. Mentre Abete trattava in Federcalcio con Beretta e Tommasi, il numero uno dello sport italiano si è intrattenuto al Foro Italico con avvocati penalisti, civilisti e amministrativisti, e col Presidente dell'Alta Corte di Giustizia presso il Coni, Riccardo Chieppa. È quanto apprende l'ANSA da ambienti vicini al Comitato Olimpico. Nel corso degli incontri sono state approfondite tutta una serie di tematiche legate all'eventualità di una nuova rottura tra Lega e calciatori, evenienza che al Coni vogliono assolutamente scongiurare. È vero che i segnali che arrivano da Via Allegri sembrano più incoraggianti, ma il Coni è pronto con un piano alternativo. I giuristi hanno prospettato a Petrucci un ventaglio di soluzioni di intervento, anche in considerazione della valenza pubblicistica del Coni, di quello che rappresenta il fenomeno calcio in Italia e della tutela dei tifosi «patrimonio di passione da non disperdere». Le iniziative del Coni tuttavia partirebbero soltanto nel caso in cui non si dovesse raggiungere un accordo. «Un secondo stop non sarebbe tollerabile», fanno sapere dal Foro Italico