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    • Sciacca e Mattioli, vince il 'made in Inter'

    Sciacca e Mattioli, vince il 'made in Inter'

    L'Inter è una società che si è sempre dimostrata molta attenta, negli anni, a valorizzare il proprio settore giovanile. Dai Pulcini alla squadra Primavera l'obiettivo è sempre stato quello di formare giovani calciatori con la speranza che riescano a maturare il più in fretta possibile per essere poi pronti per affacciarsi al calcio che conta. Nell'Inter dei giovani ci sono due prospetti che si stanno ben distinguendo nelle rispettive squadre: stiamo parlando di Giacomo Sciacca capitano della formazione Primavera allenata da Stefano Vecchi, e di Alessandro Mattioli leader difensivo degli Allievi Nazionali di Benoit Cauet.

    CAPITANO E CANTERANO- Giacomo Sciacca, difensore centrale e capitano della Primavera sta disputando una stagione da urlo. Roccioso centrale, in grado di adattarsi anche in fascia, sta guidando la difesa nerazzurra in maniera egregia. Sciacca dopo aver iniziato nelle giovanili del Desio, fece un provino all'Inter, quasi per gioco: questa scommessa, senza aspettative, si è tramutata ben presto in realtà. Il centrale ha fatto tutta la trafila nelle giovanili dell'Inter e può essere considerato un canterano doc. Il classe '96 non ha ancora avuto la fortuna di esordire in Serie A, o in Europa, come altri compagni, ma da qui a fine stagione Mancini potrebbe regalare questa gioia al giocatore, originario di Selinunte (Trapani). L'Inter, in attesa di ratificare il rinnovo di contratto del capitano Andrea Ranocchia ha un giovane prospetto, di sicuro affidamento, da potersi crescere in casa. Sciacca è anche nel giro, con i compagni Dimarco e Rocca, dell'under 19 di Alessandro Pane.

    UN TALENTO NON ANCORA MAGGIORENNE- Già pronto per il salto in Primavera proprio al posto di Sciacca è il centrale Alessandro Mattioli, giovanissimo difensore classe '98 degli Allievi Nazionali. Giunto all’Inter nel 2012, è stato prelevato dalla Reggiana dove era compagno di squadra di Hachim Mastour, talento del Milan. Mattioli sta facendo davvero molto bene, agli Europei under 17 in Bulgaria, con la Nazionale di Tedino, ed è l'ennesima soddisfazione per il settore giovanile dell'Inter. Sotto l'ala protrettrice di un ex calciatore nerazzurro quale Benoit Cauet, molto attento e meticoloso quando si parla dei suoi ragazzi, il 17enne sta crescendo a livelli esponenziali. Erick Thohir è stato chiaro: bisogna tornare a vincere nel più breve tempo possibile, ricorrendo e attingendo anche alle risorse provenienti dal settore giovanile. Se non nell'immediato, l'Inter ha comunque in casa due difensori italiani e di livello che stanno bruciando le tappe. Il grande salto in prima squadra non è poi così lontano.


    Marco Gentile
    @gentilemarco3

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