La Roma è reduce dal ritiro di Riscone. Allenamenti, contestazioni, applausi e amichevoli: tutto condensato in dieci giorni. Per saperne di più, Calciomercato.com ha intervistato l’ex centrocampista della Roma Alessio Scarchilli, presente in tribuna durante l’amichevole contro il Bursaspor pareggiata 1-1.

Alessio, hai vissuto dal vivo gli ultimi giorni del ritiro. Hai avuto modo di parlare con qualche giocatore? Che aria si respira nello spogliatoio?
‘E’ stata un’esperienza positiva per tutti i giocatori. Ho parlato con loro e ho riscontrato una certa soddisfazione. Sono contenti dei metodi di allenamento e hanno avuto un'ottima impressione da Rudi Garcia. Lo seguono con grande stima e nelle prossime settimane continueranno a lavorare per mettere in pratica ciò che l’allenatore chiede. Sono rimasti colpiti positivamente, soprattutto dalla sua personalità, dalla continua ricerca del dialogo. L’hanno apprezzato'.

Quello della Roma è stato un ritiro particolare, condizionato dalla contestazione.

Il più preso di mira è stato Osvaldo, mentre la cessione di Marquinhos sembra sia passata sotto silenzio.
‘I tifosi si augurano sempre di vedere nella Roma i giocatori migliori. Sicuramente c’è grande dispiacere anche per la partenza del brasiliano, mentre per quanto riguarda la situazione di Osvaldo è antipatica. La contestazione fa parte del calcio, lui da professionista sa che può attirare sia applausi che fischi. Contro il Bursaspor, i compagni e l’allenatore hanno dimostrato di credere in lui. Di puntarci. Osvaldo deve ripartire da questa iniezione di fiducia e cercare di fare bene nella Roma. Deve ritrovare la tranquillità, poi tutto sarà più semplice e dimostrerà il suo valore'.

Avrà tempo di dimostrarlo a Roma?