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    Scanner e ingressi a ore: come si va allo stadio per gli Europei. I club sperano per la Serie A, ma gli abbonamenti...

    Scanner e ingressi a ore: come si va allo stadio per gli Europei. I club sperano per la Serie A, ma gli abbonamenti...

    Mancano 2 giorni all'inizio degli Europei 2020 che in realtà sono definitivamente 2021 con un nome e un brand rimasto bloccato a un anno fa, quando l'emergenza Covid di fatto fermò l'evento traslandolo alla fine di questa stagione. L'obiettivo era cercare di mettersi alle spalle la pandemia e vivere un'estate con i tifosi nuovamente negli stadi. Non sarà così, o almeno lo sarà solo in parte, con capienze ridotte e modalità di accesso che potrebbero cambiare il modo di fruire negli impianti anche per il futuro. Roma e l'Olimpico ospiteranno 4 gare che potrebbero fungere da test anche per i club di Serie A che si preparano a vivere un'altra stagione travagliata al botteghino.

    SCANNER E INGRESSI A ORE - Per Italia-Turchia, la partita d'apertura all'Olimpico, la capienza è stata fissata in 15.948 tifosi. Il 25% dell'impianto come da deroga firmata da Valentina Vezzali, sottosegretario con dedica allo sport del Premier Draghi. Dentro e fuori dallo stadio ci saranno circa 3.000 addetti ai lavori e circa 3mila dovrebbero essere i tifosi turchi presenti a Roma e che saranno posizionati nel settore distinti nord dove il controllo delle telecamere di sicurezza dello stadio è più attivo. ​Oggi si completerà l’allestimento dei 48 varchi per l’ingresso allo stadio: lo spettatore sul biglietto avrà scritto l'orario in cui si dovrà presentare al varco (scaglionati di mezz'ora in mezz'ora, lì dovrà fornire la documentazione e il biglietto e passerà per le telecamere-termoscanner.

    LA SERIE A SENZA ABBONAMENTI - Una sorta di sperimentazione che è vista con grande speranza da molti dei club di Serie A. Tanti sono alla finestra per la campagna abbonamenti per la prossima stagione che, di fatto, non è ancora partita. Roma e Juve, riporta la Gazzetta dello Sport, non faranno partire la campagna 2020/21 e preferiranno aprire alla vendita delle singole gare. Bologna, Empoli e le due genovesi sono per il sì, mentre Milan e Inter per ora hanno messo tutto in stand by. La speranza è che dal governo arrivino direttive in tempi molto brevi, ma anche nella più rosea delle aspettative con una capienza alzata al 40% degli impianti i problemi di introiti da botteghino rimarranno importanti.

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