Franck Ribery e Karim Benzema sono in stato di fermo dopo essere stati interrogati dalla polizia di Parigi. I due calciatori francesi di Bayern Monaco e Real Madrid sono coinvolti nell'inchiesta sulla prostituzione minorile in un night club nei pressi degli Champs-Elysees. Sono stati fermati anche il cognato di Ribery ed uno dei suoi agenti, che avrebbe fatto da intermediario ed avrebbe acquistato i biglietti d'aereo per portare la ragazza a Monaco di Baviera nel giorno del compleanno del calciatore.

Lo scandalo è esploso circa tre mesi fa, quando Zahia Dehar, giovane escort arrestata lo scorso 12 aprile assieme ad altre 17 ragazze allo Zaman Cafè, aveva ammesso davanti alla polizia di aver avuto rapporti sessuali con Ribery e Benzema nel 2008, quando era ancora minorenne. I due giocatori hanno sempre negato di essere stati a conoscenza della sua età. La legislazione francese prevede fino a tre anni di carcere e 45 mila euro di multa per i clienti di prostitute minorenni.

Sullo spinoso caso è intervenuto anche Christian Nerlinger, il team manager del Bayern Monaco, che alla stampa tedesca ha ridimensionato il coinvolgimento del fantasista francese: "L'interrogatorio a Ribery era già stato fissato da parecchio tempo, seguiremo l'evolversi della vicenda, convinti che il giocatore possa dimostrarsi estraneo ai fatti. Io sono sicuro che il calciatore possa riprendere la preparazione insieme agli altri nazionali il 25 luglio a Monaco di Baviera. Avrebbe dovuto già raggiungerci qui a Riva del Garda per mettersi a disposizione di Van Gaal, ma soffre ancora per i guai fisici all'inguine, gli stessi che lo hanno appiedato alla fine della scorsa stagione".