Scamacca come Frattesi e Bremer: i rinnovi aiutano l'Inter, ecco perché
PROLUNGAMENTI CHE AIUTANO I CLUB? - Sicuramente il fatto di aver prolungato i rispettivi contratti, e in particolare quello di Bremer che era in scadenza 2023, aiuta i club di appartenenza che, in sede di mercato, potranno oggi avere più potere nelle trattative per le rispettive cessioni. Niente sconti e cessioni a prezzi concordati davanti ad offerte che soddisfino tutte le parti in causa. Una sorta di regalo d'addio che tutela tutti.
AIUTANO L'INTER! - E l'Inter? In realtà questi prolungamenti vanno incontro anche alla società nerazzurra che in ogni caso quest'estate avrebbe dovuto trattare con Torino e Sassuolo per l'acquisto di questi ragazzi. Marotta e Ausilio nel corso della prossima estate dovranno iniziare a guardare al proprio bilancio con l'obiettivo di iniziare a rientrare nei parametri del nuovo fair play finanziario varato dalla Uefa. Per questo, soprattutto con il Sassuolo, meno con il Torino, le trattative potrebbero essere impostate con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto che si trasforma in obbligo a partire dalla seconda stagione a determinate condizioni. Una formula "alla Chiesa o alla Locatelli" che permetterà all'Inter di non iscrivere subito il costo del cartellino a bilancio alleggerendo il conto della prossima stagione. Operazioni che andranno tutte in porto? Non è detto, ma i rinnovi possono sicuramente aiutare il club nelle proprie valutazioni.
