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    Sassuolomania: ripartire col vento in poppa

    Sassuolomania: ripartire col vento in poppa

    • Andrea Melli
    'Ripartiamo dalla base della scorsa stagione', è il mantra recitato dalle parti di Piazza Risorgimento, laddove dovrebbero aver fatto tesoro degli errori compiuti all'inizio della scorsa stagione. Troppo grande fu il salto dalla B alla A: ammortizzato l'atterraggio, la vista sul domani è certamente più sereni.

    Bastava essere al raduno dell'altro ieri, per scovare certezze e scorgere sguardi pieni di positività. La sensazione è che il bis possa essere pietanza certamente più gustosa del piatto sfornato alla prima uscita. Salvarsi con 34 punti, forse capita una sola volta nella vita. A Sassuolo lo sanno e vogliono ripartire col vento in poppa.

    La potenza economica di un club grande tra le piccole, tanto da piegare resistenza e volontà di un top level come la Juventus, e l'idea di progettare le fondamenta di una ripartenza ricca di entusiasmo. Divenuta, a dodici mesi di distanza, piazza ambita da tanti, anche da chi con la puzza sotto al naso, la Sassuolo pallonara la snobbava e non poco.

    Va da se però, che alla crescita, ci sia anche una crescita di ambizioni. Bene però, ha fatto la dirigenza nel parlare di obiettivo salvezza. Guai a pensare ad altro, guai a ritenersi troppo bravo. Consolidarsi innanzitutto, prima di porsi altro. Per diventare ulteriormente grandi, il tempo non manca.
     

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