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Sassuolomania: e ora parliamo di onore, c'è stato?
"La qualificazione l'abbiamo persa col Rapid in casa, non stasera". E come dargli torto, a Consigli? Le sue dichiarazioni al termine di Athletic Bilbao-Sassuolo (3-2) non fanno altro che confermare quanto scrivevo qui sopra lunedì, ovvero un'ovvietà. La partita da vincere era quella.
All' Estadio de San Mamés i neroverdi escono sconfitti come da pronostico e, a causa della vittoria di misura del Genk sugli austriaci (1-0), abbandonano la speranza di passare il girone. E' matematica, una partita in anticipo. Non servirebbe a nulla battere i belgi al Mapei Stadium, perché se loro stanno già a 9 come i baschi, il Sassuolo si è fermato a 5 punti. Una vittoria (molto illusoria), due pareggi, nessuno dei quali esaltante, e due sconfitte. Si conclude così la prima esperienza europea di Magnanelli e soci.
Usciti con onore? La risposta più spontanea, di pancia, è sì; non sono mica stati lì a subire ieri sera, han fatto due gol! Così come a leggere il tweet di OptaPaolo, c'è da essere fieri dei ragazzi: "Il Sassuolo ha segnato almeno un gol in ognuna delle 9 gare europee (17 in totale)", preliminari compresi naturalmente.
Poi però bisogna aggiungere a tutto ciò qualche riflessione un po' più amara, e forse sgradevole. Chiudendo gli occhi sul discorso infortuni, il Sassuolo ha meritato di uscire. A parte il secondo tempo della prima partita, con quell'imprevedibile 3-0 rifilato all' Atheltic, in casa al Mapei Stadium, i ragazzi di Di Francesco sono stati effettivamente inferiori ai propri avversari. Hanno sofferto in Belgio e in Austria, quindi hanno buttato via non solo la partita di ritorno contro il Rapid, ma anche quella di ieri sera.
Volendo, ci sarebbe pure del materiale per dar torto alla dichiarazione di Consigli da cui siamo partiti. Balenziaga al 2' non ti aveva regalato il vantaggio con un autogol ancor più clamoroso di quello visto a Vienna? Il Sassuolo non ha preso ancora una volta due gol su calcio d'angolo (il pareggio di Raul Garcia e il raddoppio di Aduriz)? Prima del terzo, al 64', Defrel non si è trovato sui piedi, dopo l'ennesimo pasticcio della retroguardia basca, la palla elementare del 2-2? Inigo Lekue, sulla sponda di Aduriz, non è forse sfuggito a Lirola per un errore di posizione abbastanza inaccettabile? Insomma anche questa partita si poteva vincere, o almeno, almeno pareggiare. Averla persa significa aver perpetrato la crisi, non nascondiamoci dietro l'onore, le teste alte o l'inespugnabilità del San Mamés. Sono convinto che un Sassuolo più sereno il punticino se lo sarebbe portato a casa.
Niente drammi, per carità, Cannavaro ha ragione, però quelli di ieri sono altri tre gol subiti, due dei quali (il secondo e il terzo) assolutamente evitabili. Meglio fuori dall'Europa? Raccontiamoci di sì, così ci concentriamo sul.. campionato o sul mercato? Facciamo tutti e due.