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    Sassuolomania: neroverdi senza fantasia. Fagioli che non gioca può diventare un’idea?

    Sassuolomania: neroverdi senza fantasia. Fagioli che non gioca può diventare un’idea?

    • Luca Bedogni
    Intanto è stato l’unico dei tre a rimanere in panchina. Sto parlando di Fagioli e di Juve-Sassuolo naturalmente. Allegri alla prima occasione seria l’ha escluso, dapprima preferendogli McKennie e un cambio di modulo, poi facendogli sfilare davanti Rovella e Miretti, gli altri due giovani del centrocampo bianconero su cui la Juve dovrà prendere delle decisioni. Non credo che ne rimarranno due come si sente dire. Al massimo uno, e ho la sensazione che Allegri preferisca la tipologia Miretti. Per Rovella pare che sia tutto concordato con il Monza, anche se ieri sera è stato davvero un buon cambio. E Fagioli? È il più talentuoso dei tre, quello che fa la giocata, perciò è anche il più a rischio, nella misura in cui in una Juve come si deve, la giocata verrà chiesta soprattutto ad altri… Un problema di funzioni: per la testa di Allegri è meglio puntare su un giovane che corre e non fa danni, piuttosto che attendere la fantasia capricciosa di un piccolo maghetto. I complimenti tecnici non bastano, il livornese vuole concretezza innanzitutto. E poi alla Juve potrebbe arrivare da un momento all’altro Paredes. Un play. E quanti sarebbero a centrocampo poi? 

    Dall’altra parte del 3-0, tanta buona volontà (meglio che a Modena), altrettanti errori (i soliti centrali…) ma soprattutto poca fantasia (Berardi con tutto il bene che gli vogliamo non è un dieci). Se il passaggio al sistema 4-3-3 significa perdere qualità in mezzo al campo (perché Frattesi è un capoccione, e il biondo norvegese… diciamo che non si è ancora capito), allora il Sassuolo è a rischio impoverimento tecnico. E questo nonostante Pinamonti sia un bel colpo, si è già visto contro la Juve come attacca bene la profondità. Anzi, direi proprio un colpo salvifico vista la considerazione di cui gode attualmente Agustin Alvarez (manco entrato), e vista la triste condizione del Raspa, che è più di là che di qua. Non è mica colpa sua, intendiamoci, lui si sforza di essere professionista, ma non è affatto semplice. Quando la testa è da un’altra parte poi è dura avere un senso dentro al gioco. Dicevo della carenza di fantasia: l’assenza di Traorè si sente da matti, Djuricic è andato alla Samp, insomma chi c’è che inventa sulla trequarti?

    Ecco perché una mezzalina come Fagioli farebbe al caso nostro. Bisogna essere pronti a non farselo scappare. La mia sensazione personale è che al di là del buon precampionato e del rinnovo fresco fresco (ha prolungato fino al 2026), il talentino ex Cremonese sia tutt’altro che ‘inserito’ nei piani di Allegri. E anche se per caso lo fosse in una certa misura, quanto giocherebbe? Venga al Sassuolo, invece, che oltre alla crescita garantita, gli offriremmo anche un calcio più adatto alle sue caratteristiche.

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