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Sassuolomania: il ritornello scaccia-crisi
Si domina fuori casa, che volete di più? Poi, però, bisogna concretizzare, essere lucidi quand'è il momento. Da qualche tempo a questa parte, è il ritornello preferito dal mister, l'analisi razionale di chi non presta ascolto alle formule d'impatto ma pur sempre irrazionali dei giornalisti, come quella parolina fastidiosissima e temuta da ogni tecnico di questo mondo: crisi.
E' dall'inizio dell'anno che il Sassuolo fa fatica a segnare, e non è con le partenze di Floccari e di Floro Flores che la situazione è peggiorata. Nel girone di ritorno hai perso col Napoli e con la Roma, e ci stava, poi hai fatto male col Bologna e pareggiato con Atalanta e Palermo, dove per un motivo o per l'altro non sei riuscito a ottenere di più. Male male col Bologna soprattutto a causa delle molte assenze, dove hai perso punti davvero è stato solo col Palermo in casa.
I risultati dell'andata non ingannino. A Bologna avevi vinto di misura e di fortuna, a Palermo grazie a una giocata di Floccari e poco più. Questo è un Sassuolo tutt'altro che in crisi, è lo stesso Sassuolo, ma con un Berardi un po' così.
Una cosa mi sono chiesto, ieri, nel corso del secondo tempo: ma perché Di Francesco non li cambia prima questi attaccanti? Ieri Falcinelli e Berardi erano da sostituire già dal quarto d'ora della ripresa. Eppure nulla. Trotta, Politano e Defrel sono entrati solo più tardi, quando ormai la partita aveva già preso la forma della X. Dev'esserci una ragione, mi dico; glielo chiederò prossimamente.
Certo che poi, quando li butti dentro, Trotta, in 22' di gioco, riesce a perderti la bellezza di 5 palloni, mentre Defrel, pur senza vederla mai, ne riesce a perdere comunque 2! L'unico che salvo è Politano, la costituzione e il temperamento del quale, tuttavia, si prestano meglio a questo tipo di utilizzo. E' uno che entra e accentra il gioco su di sé, ti punta, tenta il cross, il tiro a giro con coraggio. Che non sia più in forma di Berardi, oggi come oggi?
Non mi stupirebbe di vederlo in campo al suo posto, già dai primi minuti di Sassuolo-Empoli. Sansone, Defrel e Politano, ecco chi schiererei domenica in attacco. Un tridente leggero, tecnico e agile, tipo quello che abbiamo visto all'andata contro la Roma o la Sampdoria. Il miglior Sassuolo di quest'anno è senza Berardi?