Getty Images
Sassuolomania: Demiral e Consigli, gli eroi che non ti aspetti
Il poker rifilato ai clivensi ha in questi due giocatori le sue fondamenta. Il turco ha sbloccato la gara subito, segnando il suo primo gol in Serie A. Dopodiché Consigli intorno al 6' ha salvato il risultato con un doppio miracolo. Ma questo è stato solo l'inizio di due grandi prestazioni. Prima dell'intervallo, il centrale di Kocaeli è salito in cielo una seconda volta e ha realizzato addirittura una doppietta. Quando va a saltare sui calci piazzati Demiral fa davvero paura (una risorsa offensiva che finora non avevamo gustato del tutto). Nella ripresa invece, dopo il terzo e il quarto gol neroverde, è tornato decisivo Consigli, specialmente nel finale quando ha parato il rigore a Giaccherini e quando ha fermato Stepinski intorno al 90'.
Fa un certo effetto, al termine di una gara chiusa sul 4-0, fermarsi a elogiare un difensore e un estremo difensore. Non è un esercizio di retorica, non è per cercare l'insolito nell'ordinario (resta pur sempre una vittoria contro l'ultima in classifica). Bisogna dunque raccontarlo bene questo 4-0, non basta accontentarsi della cifra tonda, a giochi fatti. Per come era iniziata la partita e per come aveva reagito il Chievo allo svantaggio, non trovo esagerato porre l'accento su Consigli e Demiral. L'uno infatti ha protetto lo stato d'animo dei compagni (aiutato anche dal Var), l'altro lo ha fatto decollare. L'uno ha vanificato le offensive avversarie, l'altro ha diroccato i bastioni del Chievo. In un primo tempo pieno di tiri sbilenchi di Berardi (peraltro molto propositivo), il giocatore più pericoloso del Sassuolo è stato lui, Demiral, un difensore. Boga viveva nel suo mondo esaltando e illudendo i tifosi con giocate individuali non sempre efficaci. Babacar veniva fischiato e preso di mira al minimo errore, malgrado l'impegno evidente. Berardi, lo abbiamo detto, tirava tanto, ma sempre fuori. Contro le reti di protezione inzuppate o i cartelloni lucidi di pioggia. Non è stato mica semplice, il primo tempo.
Nel girone di andata furono preziosi i gol di testa di Ferrari. Ne segnò 3 addirittura. Poi venne un momento difficile per Gian Marco, prima della sosta invernale. Per un po' non giocò più, sostituito da Peluso. Ora è tornato, ma si attende ancora il suo contributo sulle palle inattive. Forse tuttavia non saranno più necessari i suoi gol, se al suo posto li segna Demiral. Il turco, sempre più, visti anche i problemi fisici di Marlon, si sta rivelando un acquisto decisamente azzeccato. E non è da escludere che faccia altri gol da qui alla fine del campionato.
Consigli invece, quando conta, si fa sempre trovare pronto. Partite come queste difficilmente le sbaglia. Ultimamente però non stava andando benissimo (tra espulsioni e manite..). Abbiamo ancora negli occhi l'errore con la Juve a inizio febbraio, dal quale poi sono discese probabilmente le altre insicurezze. Ma Consigli è un portiere vero, di quelli bravi. E ancora una volta, ieri, lo ha dimostrato.