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Sassuolomania: Chiriches o Ayhan? Chi dà più certezze in difesa?
Nota positiva della giornata, la prestazione di Ayhan, preferito a Chiriches da Dionisi. Chiriches che, contro il Napoli, era stato un disastro, persino indisponente. Mertens, Osimhen e Lozano lo avevano travolto, al punto che Dionisi si era visto costretto al cambio dopo i primi 45 minuti: dentro Ayhan. Tra il rumeno e il turco, specialmente nel girone di ritorno, abbiamo notato crescere la concorrenza, e oggi, a due giornate dal termine del campionato, ci chiediamo quali risposte possiamo trarre da questa situazione. Chi è il titolare adesso? Chi dà più fiducia al tecnico?
A inizio campionato nessun dubbio per Dionisi: se stava bene, giocava Chiriches. Infatti ricordo un’intervista polemica di Ayhan durante il ritiro di novembre con la nazionale turca. Diceva più o meno così: «Al Sassuolo sono scontento. Ci penso molto quando sono a casa: credo di meritare di giocare di più, e non avere abbastanza spazio mi rende infelice… quanto a gennaio non ho ancora preso una decisione.» Insomma stava per salutare tutti. Fin lì d’altra parte ne aveva giocate poche poche, solo due da titolare, una (persa) contro l’Atalanta, l’altra (vinta e disputando un’ottima gara) contro la Juventus. Fu proprio dopo quelle parole che Dionisi prese a considerarlo maggiormente, e anche se a singhiozzo, lo fece giocare di più. Al termine del girone di andata erano salite a 6 le gare da titolare, 4 delle quali tra fine novembre e dicembre…
Ora siamo a un totale di 13 giornate dal primo minuto per il turco, su 22 presenze complessive. A due partite dal termine ha già superato il tetto di titolarità dell’andata. Se proviamo a fare un confronto coi numeri di Chiriches, notiamo diverse cose. Il rumeno ha dalla sua 28 presenze, di cui 26 da titolare, esattamente il doppio di quelle di Ayhan. Quante partite ha perso il Sassuolo quando ha giocato l’uno e quante quando ha giocato l’altro? Delle 26 presenze da titolare di Chiriches, 10 sono state sconfitte. Delle 13 volte di Ayhan, soltanto 4. Più o meno il 38 per cento contro il 30, a favore del turco. A ciò si aggiunga un gol segnato (anche ieri ci è andato vicino) e soprattutto l’impatto con le big: nelle vittorie contro Juve, Milan e Inter Ayhan era sempre in campo, Chiriches solamente contro l’Inter. Insomma, direi che queste ultime due partite meriti di giocarle ancora il turco. Per l’anno prossimo poi si vedrà. Una cosa è certa: se non ci saranno innesti o cessioni in quel ruolo, le gerarchie saranno tutte da riscrivere.
