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Sassuolo, prosegue l'asse con la Juve: in arrivo Leali
Ha vinto la squadra migliore. Quella rimasta in testa dall’inizio alla fine, quella con il maggior numero di vittorie (25) e il miglior attacco (78 gol), quella che per almeno trequarti di stagione ha mostrato il gioco migliore. Anche se la promozione in Serie A è arrivata all’ultimo secondo dell’ultima giornata, il Sassuolo entra nella storia dalla porta principale, con gli applausi di tutti e con la curiosità che caratterizza questi fenomeni poco pronosticabili. Che, poi, sono anche il bello del calcio. La grande festa che ha illuminato il sabato notte della piccola Sassuolo (41 mila abitanti) resterà a lungo nella mente di chi l’ha vissuta, ma adesso bisognerà pensare a come onorare questa impresa.
Progetti ambiziosi Dal patron Giorgio Squinzi al d.g. Nereo Bonato, passando per il presidente Carlo Rossi, la dirigenza ha già ben chiare quelle che dovranno essere le linee guida: l’obiettivo è conservare e poi consolidare la categoria, seguendo le orme tracciate da Chievo e, a lunga scadenza, Catania. La Mapei garantisce quella solidità economica indispensabile per fare progetti ambiziosi, ma dal punto di vista tecnico poco cambierà: il Sassuolo continuerà a essere un mix di giovani da valorizzare e giocatori esperti. Il punto di partenza sarà la conferma di Di Francesco, scontata: con l’allenatore c’è già un patto tra gentiluomini e quella stretta di mano vale quanto una firma sul contratto.
Berardi primo tassello Di Francesco e la dirigenza hanno tracciato le linee generali di intervento e i possibili obiettivi di mercato. L’intenzione è rimodellare il Sassuolo attorno all’attuale spina dorsale composta dal portiere Pomini, dal difensore-bomber Terranova, dal capitano Magnanelli e dall’altro centrocampista-bandiera Missiroli. La prima ciliegina sarà il giovane Berardi: tutto fa pensare che la Juve acquisterà la metà del cartellino e lascerà il talentino a maturare in Emilia, in quella culla che lo ha esaltato. Con il club bianconero c’è un rapporto privilegiato che dovrebbe permettere di confermare anche Boakye (a metà tra Juventus e Genoa). Sempre via Torino potrebbero arrivare il portiere Leali, ora al Lanciano, e il centrocampista Marrone. Per Gabbiadini, invece, è forte la concorrenza della Sampdoria. Per il centrocampo individuato pure un giocatore polivalente come Cascione, già con Di Francesco a Pescara, per l’attacco piace Caprari (a metà tra Pescara e Roma). Comedirettore sportivo potrebbe tornare Giovanni Rossi.
Grana stadio Le prossime saranno giornate cruciali. Il rapporto con Modena (e il Modena) si è logorato per i soliti eccessi di campanile. A meno di improvvisi cambi di rotta, il club andrà a giocare a Reggio Emilia e non è escluso che Squinzi decida di spingersi oltre, mettendo sul tavolo quei 3,6 milioni che servono per acquistare il Giglio dal curatore fallimentare e farlo diventare la casa del Sassuolo.