E' stato Sassuolo-Milan a chiudere la lunga giornata domenicale della 19esima giornata di Serie A che vedrà il suo epilogo, insieme all’intero girone d’andata, nella giornata di domani. Si ferma contro i quattro gol di Domenico Berardi la rincorsa del Milan ad una posizione di campionato più consona al proprio blasone. Rossoneri che partono forte con i gol di Robinho e Balotelli nei primi 14 minuti, ma al 15' inizia la partita a sè stante del talento in comproprietà fra Sassuolo e Juventus. Quattro gol che rilanciano la corsa salvezza del Sassuolo che guadagna tre punti fondamentali su Livorno e Catania, dirette concorrenti nella lotta per non retrocedere. Eusebio Di Francesco ringrazia e mette a tacere, momentaneamente tutte le voci che riguardavano un suo possibile esonero. A nulla è servita, per Massimiliano Allegri, la rivoluzione tattica messa in atto nella ripresa con l'esordio di Keisuke Honda, e l'ingresso del duo Pazzini-Montolivo. Il capitano rossonero ha trovato il gol che ha ridato speranza ai rossoneri, ma il palo di Honda e la traversa di Pazzini hanno spento sul nascere i sogni di rimonta dei milanisti che, ora restano ancorati all'11 posto, a soli 6 punti dalla zona retrocessione.

Sassuolo-Milan 4-3 

PRIMO TEMPO - Botta e risposta nelle prime battute fra De Jong e Berardi, ma entrambe le conclusioni non impensieriscono i rispettivi portieri. La scelta di Massimiliano Allegri di schierare Robinho dal primo minuto paga al 9' quando l'attaccante brasiliano entra in area dalla sinistra in velocità e batte Pegolo con un preciso diagonale.Subito raddoppio per il Milan con Cristante che scappa lungo la destra e serve un bel pallone a centro area dove Balotelli al 12' calcia di prima intenzione trovando l'angolo alla sinistra di pegolo. Berardi riapre subito il match, entrando in area dalla sinistra e beffando Abbiati con un rasoterra ravvicinato in diagonale. Ancora Berardi buca la trappola del fuorigioco e si inserisce in area dalla sinistra. Bonera contrae la prima conclusione ma, con la palla che si impenna, l'attaccante del Sassuolo prova una girata di prima che inganna Abbiati al 29' e lo trafigge sul suo palo. Vola Abbiati al 30' a dire di no alla gran punizione calciata da Simone Zaza. Ammonito Balotelli per una gomitata in contrasto con Antei. Longo crossa dalla trequarti di sinistra a centro area dove Emanuelson si perde ancora una volta Berardi che appoggia di piatto in rete al 40' per la sua personale tripletta. Montolivo serve Balotelli a centro area al 42', ma Pegolo nega la gioia del gol all'attaccante italiano. Sulla respinta si fionda Pazzini che, tuttavia, a porta sguarnita coglie in pieno la traversa.

SECONDO TEMPO - Parte fortissimo il Sassuolo che con una bella azione manovrata palla al piede sfonda in area dalla destra e al 2' è ancora Berardi a calare il suo poker personale beffando Abbiati con la complicità di una deviazione di Bonera. Doppio cambio di Allegri al 10' con Pazzini e Montolivo che prendono il posto di Cristante e Nocerino. Ci prova Balotelli ma il suo mancino al 18' si spegne a lato. Allegri si brucia anche il terzo cambio al 20' sostituendo Robinho e regalando al neo-acquisto Keisuke Honda l'esordio con la maglia rossonera. Affonda il Milan dalla sinistra. Prima Montolivo al 22' impegna pegolo dalla distanza poi Pazzini devia a lato di un soffio un colpo di testa di Honda. Esce con una standing ovation di tutto il Mapei Stadium il protagonista del match, Domenico Berardi, sostituito da Ezequiel Schelotto. Doppia occasione per il Milan, che prima coglie il palo con un gran mancino di Honda al 37' e sugli sviluppi dell'azione concede a Pazzini il più classico dei tap-in, ma Pegolo si supera negando d'istinto il gol. Era nell'aria il gol del Milan che passa al 41' con un diagonale dal limite di Montolivo che beffa Pegolo.