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Sassuolo, le pagelle di CM: Defrel immarcabile, Consigli si rialza
Consigli 7: ha tempo di ripensare all’errore di Verona per tutto il primo tempo. Poi fa il miracolo sul colpo di testa di Rabiot.
Toljan 6,5: senza un duello vero e proprio, vivacchia, passaggino su passaggino. Kostic parte da lontano e quando arriva non spaventa. Altra musica con Chiesa, ok, ma il terzino tedesco mette i tappi e resiste.
Erlic 6,5: il guardiano di Dusan ha vita facilissima.
Tressoldi 6,5: più vario ma non per questo più emozionante il confronto del centrale brasiliano con Milik. Duro quanto basta.
(89’ Ferrari s.v.)
Rogerio 6: Barbieri non supera quasi mai la metà campo, quindi pressioni zero. In proiezione è timido, e il suo problema resta sempre il cross. Bravo nella ripresa a contenere Di Maria.
Frattesi 6,5: pompato per bene dalle parole di Allegri, quando alza la testa vuole arrivare in porta, ma tra lui e Perin c’è di mezzo il mare.
Lopez 6,5: sebbene il francesino sia un fondamentalista del tocchetto, l’ultimo passaggio non è mai precisissimo. Da segnalare tuttavia il buon tiro dalla distanza a inizio ripresa: un evento.
Henrique 6: incrocia lo spadino con Fagioli, ma nessuno si ferisce.
(70’ Harroui 5: si divora clamorosamente il gol del raddoppio)
Bajrami 6: primo tempo di cross bassi sbagliati, l’intesa con Pinamonti non c’è proprio. Meglio nella ripresa, quando da un suo tiro deviato il Sassuolo colpisce un palo e minaccia il vantaggio.
(76’ Zortea 6: utilissimo per le ripartenze nel finale)
Pinamonti 5: tra lui e Vlahovic è una bella gara di impalpabilità.
(45’ Defrel 7: l’uomo che ha ridato pericolosità alla fase offensiva del Sassuolo. Mai stato opportunista, castiga Perin sfruttando l’errore di Fagioli.
Laurienté 5,5: avrebbe potuto sfruttare di più il mismatch con Barbieri, invece combina poco. Gatti poi non riesce proprio a superarlo.
(76’ Ceide 5,5: gli capita una buonissima occasione sulla testa, ma non è sto gran saltatore)
All. Dionisi 7,5: 'l’allegrata' è notevole. Passato in vantaggio per un episodio, li mette tutti dietro nella speranza di pescare il 2 a 0 in contropiede, e per poco non rifila al suo idolo una sconfitta ancora più pesante.