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Sassuolo, le pagelle di CM: Berardi zidaneggia, promosso Erlic
Consigli 6: solo un brivido nel primo tempo, quando Ceesay sfiora il sette al termine di una transizione molto pericolosa.
Toljan 6: nella prima frazione di gioco è più propositivo, ma con l’ingresso di Banda al posto di Di Francesco resta bloccato a conservare il vantaggio.
Erlic 6,5: quest’anno è chiamato al difficile compito di sistemare la difesa ballerina di Dionisi. Se il buongiorno si vede dal mattino…
Ferrari 5,5: Ceesay lo beffa clamorosamente nel primo tempo, soffiandogli un pallone sanguinoso. Brutta figura. In più di un’occasione non ancora lucido nelle letture con e senza palla.
Rogerio 6: prende le misure con difficoltà a Strefezza, dopodiché l’esterno del Lecce fa ben poco.
Frattesi 6: sembra sempre sul punto di fare la giocata importante, ma poi qualcosa va sempre storto. In ogni caso dominante contro il centrocampo salentino.
(34’ s.t. Harroui sv)
Lopez 6,5: il Sassuolo non può fare a meno del francesino. Al suo rientro in cabina di regia arrivano i primi tre punti.
Henrique 6,5: meglio da mezzala (oggi) che da vertice basso (a Torino). Complementare a Frattesi, garantisce fraseggio nello stretto.
(18’ s.t. Thorstvedt 6: il norvegese entra per dare sostanza, ma da lui si attende anche qualità)
Berardi 8: riapre le danze al Mapei Stadium con un gol che somiglia a quello di Zidane nella famosa finale di Champions contro il Bayer Leverkusen. Prodezza e prestazione da incorniciare.
Pinamonti 5: un pesce fuor d’acqua al momento. I compagni lo cercano come fosse Scamacca, ed è un errore.
(18’ s.t. Defrel 6: si impegna come al solito, è la certezza di Dionisi, un cambio importante)
Kyriakopoulos 5,5: schierato fuori ruolo, al posto dell’assente Traorè, perde quasi tutti i duelli con Gendrey.
(45’ + 3’ s.t. Ayhan sv)
All. Dionisi 6: che fatica portare a casa i primi tre punti. Normale, del resto, dopo aver perso due gioielli del tridente su tre. C’è da ricostruire un’identità là davanti.