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La Lazio domina 2-0 il Sassuolo e rilancia la corsa Champions. La classifica della Serie A
Parte benissimo la Lazio, imponendo ritmo e giocate anche se quelle più importanti, in negativo per i suoi, le fa Ruan Tressoldi che prima spiana la strada a Luis Alberto e poi a Felipe Anderson costringendo Consigli a due interventi miracolosi. Il portiere neroverde si supera anche sul colpo di testa da corner di Romagnoli in cui anche il palo lo aiuta a mantenere uno 0-0 che però traballa disperatamente. E all'ennesimo svarione del difensore brasiliano stavolta la Lazio passa: Luis Alberto recupera palla in pressing, Castellanos si lancia in verticale e Felipe Anderson raccoglie l'assist e lo trasforma in gol.
Il Sassuolo non c'è e continua a sbandare e il raddoppio arriva poco dopo con Luis Alberto che si incunea in area piccola, raccoglie una palla vagante e con lo scavetto batte Consigli per il raddoppio. Dionisi a inizio ripresa interviene con i cambi togliendo i disastrosi Ruan Tressoldi, Racic e Pedersen e dando la scossa a una squadra che reagisce arrivando due volte al tiro. È però ancora la Lazio con un bolide di Cataldi dalla distanza che sfiora il tris fermato soltanto dal palo.
Al 63' la possibile svolta della gara con Provedel che calcola male l'uscita e raccoglie la palla in presa alta a cavallo della linea dell'area di rigore. L'arbitro su consiglio dell'assistente estrae il rosso ma il var, dopo 4 minuti di consulto, stabilisce con certezza che, seppur sulla linea, l'intervento è corretto togliendo il rosso. È la scossa che serviva alla Lazio per rimettersi in dominio e ancora una volta è Consigli a tenere inutilmente a galla i suoi prima negando il gol a Zaccagni (subentrato a Pedro) e a Romagnoli in mischia su calcio d'angolo.
Inutilmente perché la sconfitta rimane incisa nella pietra con la Lazio che riparte con una vittoria e si porta a -4 da un piazzamento Champions mettendosi alle spalle il brutto periodo vissuto prima della sosta e dando continuità alla vittoria contro l'Atalanta. Disastro e tanta amarezza invece per Dionisi che dopo aver battuto Inter e Juventus ha visto i suoi ripiombare in un tunnel negativo che li allontana dalle zone europee.