Sassuolo, Di Francesco: 'Ora vedremo quelli che sono davvero bravi'
Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo, parla in conferenza stampa alla vigilia del match con il Sassuolo: "Adesso bisogna avere la forza di guardare avanti. Ho rivisto per lunghi tratti la mia squadra nelle ultime due gare, ma e' ovvio che la vorrei rivedere con maggiore continuita'. Si vedranno adesso quelli che sono bravi a gestire determinate situazioni. Dobbiamo onorare e far bene un'altra gara di Europa League e lo faremo, ma ora dovremo utilizzare le nostre forze per riprendere i posti e i punti persi per strada. Abbiamo meno competizioni e piu' tempo per lavorare, ma ci sono partite imminenti e non possiamo permetterci di respirare. Inanelliamo una serie di infortuni che non mi aiutano nelle scelte. Peccato per Bilbao, questa sconfitta si lega a quella di Genova, anche se differente come dinamica di gara, abbiamo lavorato per il recupero delle energie fisiche e mentali contro una delle migliori squadre, forse la migliore come gioco, cioe' il Napoli. Sara' dura, ma abbiamo dimostrato di avere un'identita'. Non dobbiamo buttarci giu' perche' abbiamo 5-10 minuti in cui prendiamo gol facilmente, dobbiamo restare piu' in gara, avere maggiore determinazione e malizia in certi momenti della gara. Quello che ho digerito proprio male e' stato Genova. La squadra ha reagito, ora dobbiamo lavorare per rimediare ai nostri errori". "Ma non dobbiamo avere alibi, anche se siamo in difficolta' di uomini e di risultati - spiega -. E' un momento un po' particolare, dovremo essere piu' uniti e compattarci di piu'. Questo ci manca rispetto all'anno scorso. Siamo vivi per lunghi tratti. Anche a Bilbao la squadra non ha mai mollato, serve un risultato positivo per ritrovare un po' di autostima e di forza. In questo momento ci manca il risultato. Quando prendi gol a zona o uomo c'e' una questione di attenzione o una questione individuale, dobbiamo migliorare".
Sul Napoli: "Ha sempre giocato con un'idea e un'identita'. Per me e' sempre un piacere vederlo giocare, a prescindere dal risultato. La mia squadra non e' ripagata per colpe nostre e per situazioni particolari, al primo errore ci castigano, l'anno prima avevamo qualche possibilita' in piu'. Il fatto di riavere qualche settimana tipo ci aiutera'. Non siamo abituati a tutte queste competizioni, ma - conclude - e' stata e sara' una grande esperienza".
